Alleanza per i Beni Comuni (ABC) e Alba Lucca e Piana: Sugli assi viari Del Ghingaro dimostra la sua ambiguità. Il solo asse Est Ovest non salverà la zona dei laghetti. Grave il mancato coinvolgimento del Consiglio comunale.
Le recenti dichiarazioni del sindaco di Capannori sulla questione degli assi viari, non sono piaciute al Movimento Alleanza per i Beni Comuni e ad Alba Lucca e Piana. Che, con una nota, esprimono critiche e perplessità su quanto dichiarato dal primo cittadino capannorese. “Con un documento ufficiale – si legge nella nota di ABC e Alba – il sindaco di Capannori chiarisce la sua posizione sul tema degli assi viari dicendosi a favore della realizzazione del progetto nella sua interezza; da tempo – prosegue la nota – si chiedeva a Del Ghingaro di esprimersi senza ambiguità anche perché, fino ad ora, l’amministrazione comunale se da una parte organizzava iniziative sulla mobilità alternativa agli assi viari, dall’altra chiedeva il rispetto degli accordi presi che prevedevano, appunto, la realizzazione completa del sistema tangenziale”. Per gli esponenti dei due movimenti, questo metodo appare “assai singolare nel promuovere un ‘alternativa all’attuale principale modalità di spostamento, ovvero quella dell’auto privata, mentre si prospetta una imponente colata di nuovo asfalto su buona parte della piana”. Per ABC e Alba, “questa ambiguità ha permesso di illudere i Comitati contrari agli assi, convinti di avere nel sindaco di Capannori un alleato, mentre, nello stesso tempo, era forza di governo quando richiedeva il rispetto degli accordi: ed è proprio con l’invio della lettera ad Anas, Ministero delle Infrastrutture, Regione, Provincia e Comune di Lucca – sottolinea ABC – che le cose emergono nella loro limpidezza perché iniziare a realizzare la nuova viabilità dall’asse Est-Ovest non salverà da scempi annunciati, ad esempio, la zona dei laghetti di Lammari”. Il Movimento si dice “stupito che un’ amministrazione come quella di Capannori non abbia coinvolto in questa importante decisione il massimo organo rappresentativo dei cittadini, cioè il consiglio comunale. Esortiamo Del Ghingaro a farlo in tempi stretti, se davvero vogliamo parlare di partecipazione”. Conclude la nota di ABC: “Riteniamo necessaria una politica matura e complessiva sulla mobilità delle merci e delle persone, e sul disincentivo all’uso dei mezzi privati e su gomma, che sia coerente in tutti gli atti dell’amministrazione, anche per evitare – chiude la nota – che vengano permessi ulteriori attrattori di traffico in zone già congestionate”.
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