Il fenomeno della deforestazione provoca l’aumento dell’emissione di anidride carbonica nell’aria contribuendo in maniera nociva al riscaldamento della terra.
Il numero delle discariche non è sufficiente per tutti i prodotti, quindi vi è una reale necessità di attuare idonee strategie di riciclaggio.
Abbattere le vecchio foreste (che vengano rimpiazzate o meno) distrugge gli habitat di animali selvatici e gli ecosistemi.
La carta prodotta mediante riciclo sta migliorando continuamente la propria qualità e ci sono già alcune realtà che sono perfettamente uguali alla carta “normale” sotto ogni punto di vista.
La carta riciclata richiede meno energia per la produzione rispetto ad un prodotto che impiega solo fibra vergine.
La carta riciclata non è più costosa. Questa è solo una credenza popolare dato che a conti fatti si può arrivare a risparmiare quasi il 15%.
Tutte le credenze che la carta riciclata sia maleodorante, impolveri e guasti fotocopiatrici e stampanti non sono affatto vere. Forse un tempo, ma ora la carta riciclata è perfettamente identica – per utilizzo- a quella normalmente prodotta e ciò è certificato dai maggiori produttori di stampanti e fotocopiatrici che affermano che i loro macchinari funzionino indistintamente sia con carta nuova che riciclata.
La carta riciclata è riciclabile a sua volta e può essere recuperata fino a sei volte. Inoltre, dato che non viene riciclato sempre lo stesso foglio, nell’impasto vi sarà sempre una certa percentuale di carta riciclata per la prima volta.
Vi è una reale necessità di ridurre il carico di lavoro nelle discariche. Riciclare la carta significa che non finirà in discarica.
La carta riciclata utilizza meno acqua nella produzione rispetto ad un prodotto che impiega solo fibra vergine.
22 Dicembre 2024