29 ottobre: tutti a Cassinetta di Lugagnano!
La prima assemblea di “Salviamo il Paesaggio” si terrà in un luogo simbolo: Cassinetta di Lugagnano, il primo comune italiano a “zero consumo di suolo”.
29 ottobre 2011
Cassinetta di Lugagnano (Mi)
PRIMA ASSEMBLEA NAZIONALE SALVIAMO IL PAESAGGIO – PROGRAMMA
ore 9,30-13,00: ASSEMBLEA PLENARIA
Con interventi introduttivi dei relatori, dopo i quali verrà lasciato spazio ai chi fra i partecipanti all’assemblea voglia intervenire. Tra gli ospiti confermati: Carlo Petrini (presidente Slow Food), Pietro Raitano (Altreconomia), Domenico Finiguerra (Sindaco di Cassinetta di Lugagnano), Luca Fioretti (presidente dell’Associazione Comuni Virtuosi), Vittoria Brancaccio (presidente Agriturist), Paolo Carsetti (Forum Movimenti Acqua).
ore 13,00-14,30: PAUSA PRANZO
Verrà allestito un “mercato della terra” con dei banchetti di GAS locali e del Mercato della Terra Slow Food di Milano.
ore 14,30-16,30: GRUPPI DI LAVORO
I partecipanti all’assemblea si divideranno in due gruppi di lavoro tematici:
1) PROPOSTA DI LEGGE e CENSIMENTO
Il gruppo discuterà la proposta di legge di iniziativa popolare, di cui è stata preparata una prima bozza molto indicativa nelle scorse settimane (è possibile richiedere la bozza via mail a info@stopalconsumoditerritorio.it). Il gruppo inoltre discuterà le modalità per effettuare il CENSIMENTO degli immobili sfitti o non utilizzati da parte dei Comuni.
3) CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE + RETE COMITATI LOCALI
Si discuterà di come mettere in piedi la campagna di comunicazione, anche creando una rete di collaboratori e di comitati locali in tutta Italia.
ore 17,00-18,00: CONCLUSIONE IN PLENARIA
Con un intervento riassuntivo delle conclusioni di ciascun gruppo di lavoro.
Invito: SALVIAMO IL PAESAGGIO, DIFENDIAMO I TERRITORI PDF Stampa E-mail
Salviamo il paesaggio
http://www.salviamoilpaesaggio.it
Proponiamo la nascita di un Forum Nazionale che coinvolga associazioni e singoli cittadini in tutta Italia, capace di mantenere le peculiarità di ciascun soggetto ma con un unico obiettivo: SALVARE IL PAESAGGIO E IL TERRITORIO ITALIANO dalla deregulation e dal cemento selvaggio. La prima assemblea si terrà Sabato 29 Ottobre, dalla mattina alla sera, non a caso a Cassinetta di Lugagnano (Milano), primo Comune d’Italia ad avere deliberato la crescita zero del proprio Piano di Gestione del Territorio. Occorre iscriversi per tempo !
Appello – Invito
SALVIAMO IL PAESAGGIO, DIFENDIAMO I TERRITORI
In Italia esistono innumerevoli realtà che affermano (talvolta in modo apparentemente non eguale) un medesimo grido di allarme: occorre arrestare lo scriteriato consumo di suoli fertili e boschivi dal dilagare di cemento ed asfalto.
Alberto Asor Rosa e la Rete dei Movimenti dei Toscani, Carlo Petrini e Slowfood, Eddyburg, Edooardo Salzano e la Rete dei Movimenti Veneti, il Movimento e la campagna nazionale per lo Stop al Consumo di Territorio, Domenico Finiguerra Sindaco di Cassinetta di Lugagnano e tutti gli Amministratori dell’Associazione dei Comuni Virtuosi, la Rete del Nuovo Municipio, il Comitato per la Bellezza, il Movimento Decrescita Felice, Mountain Wilderness, Salvatore Settis, Luca Mercalli, le reti delle Liste Civiche, le Organizzazioni agricole e della cultura contadina, gli Osservatori del Paesaggio, Italia Nostra, Fai, Legambiente, Wwf, Pro Natura e centinaia di altre organizzazioni e comitati hanno, in realtà, chiaramente dimostrato che esiste una strada concreta alternativa al “modello attuale”: si può gestire un Comune anche facendo a meno degli oneri di urbanizzazione derivanti da nuove edificazioni. E’ un risultato che si può ottenere se i cittadini “comuni” vengono ammessi ai tavoli decisionali e se la “crescita zero” urbanistica diviene il frutto di una concertazione attenta e condivisa.
Occorre, quindi, che questo metodo di “nuova democrazia” diventi uno standard per ciascuno degli oltre 8.000 Comuni italiani.
E’ pertanto assolutamente prioritario che tutte le Organizzazioni italiane si adoperino per trasformare le esistenti positive esperienze in una modalità standardizzata e capillare.
LA NOSTRA PROPOSTA
Per questo, proponiamo la nascita del Forum italiano dei Movimenti “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori”, una struttura reticolare (che veda coinvolte Organizzazioni e singoli cittadini) sul modello del “Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua”, capace di mantenere le peculiarità di ciascun soggetto ed unificare le loro attività ed obiettivi attraverso un’iniziativa di respiro nazionale che sappia incidere, attraverso proposte di iniziativa popolare ed eventuali quesiti referendari, nella legislazione vigente.
LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE
La nascita del Forum italiano sarà affiancata da una grande campagna di comunicazione “dal basso” a livello nazionale. Vogliamo dare la possibilità ai cittadini italiani di dire basta alla distruzione del paesaggio, in modo chiaro e semplice, esponendo la bandiera ” Salviamo il Paesaggio ,Difendiamo i Territori”. Oltre alle bandiere, saranno utilizzati altri strumenti di comunicazione (adesivi, manifesti, striscioni, sito web, social network, eventi, ecc), per dare alla campagna la maggior visibilità possibile e far comprendere ai cittadini, agli amministratori e ai costruttori che la progettazione concreta del futuro sostenibile del nostro ecosistema non è esercizio di altri, ma è un preciso dovere delle nostre generazioni.
LE AZIONI DA INTRAPRENDERE
In primo luogo, proponiamo un’azione collettiva: la richiesta tassativa ed urgente ad ognuno dei Comuni italiani di effettuare un censimento della totalità degli edifici pubblici, industriali, artigianali, commerciali, agricoli presenti in ciascun territorio e così monitorare con certezza il totale di quelli non abitati/utilizzati.
Durante questa fase censuaria, è necessario che tutti i Piani Regolatori/Piani di Gestione del Territorio vedano la” moratoria”(ovvero il blocco) di tutte le pratiche edilizie che prevedono il consumo di nuovo suolo fertile, agricolo, boschivo; a tale proposito una proposta di legge d’iniziativa popolare è allo studio ed andrà “affinata” in modo collettivo.
Una volta raccolti i dati, in ciascun Comune sarà così possibile analizzare la situazione urbanistica alla luce di dati esatti sull’offerta edilizia già esistente attraverso tavoli di progettazione che vedano la partecipazione di amministratori, tecnici comunali, singoli cittadini, associazioni e forze economiche. Uscendo così dalla logica delle percezioni, per entrare in una determinazione progettuale basata su esatti parametri.
Il Forum italiano dei Movimenti “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori”, è, a nostro parere, prioritario e può perfettamente rispondere alle istanze che da più parti, in questi ultimi mesi, sono state sollecitate anche attraverso la stampa nazionale.
FORUM NAZIONALE: “SALVIAMO IL PAESAGGIO – DIFENDIAMO I TERRITORI”.
Cos’è?
Il forum sarà un aggregato di associazioni e cittadini di tutta Italia (sul modello del Forum per l’acqua pubblica).
Potete leggere la lettera/appello direttamente sul sito web:
http://www.salviamoilpaesaggio.it
Quando?
La campagna di comunicazione verrà lanciata ufficialmente in autunno, ma nel frattempo stiamo iniziando a raccogliere adesioni di singoli e di associazioni…
Come aderire?
Per le adesioni personali si può compilare il form sul sito web http://www.salviamoilpaesaggio.it , mentre per le associazioni è necessario inviare una mail a info@salviamoilpaesaggio.it (a cui si possono anche richiedere ulteriori informazioni…).
Diffondete a chi può essere interessato!
25 Dicembre 2024