Nel giro di pochi giorni due delegazioni, una italiana, proveniente dalla provincia di Verona e l’altra straniera proveniente dalla Croazia sono giunte a Capannori per conoscere da vicino il ‘modello Capannori’ in materia di gestione dei rifiuti e di sostenibilità.
“L’esempio virtuoso di Capannori continua ad essere seguito da varie realtà italiane che ci scrivono o ci vengono a trovare – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – ed ora supera i confini nazionali divenendo sempre più un punto di riferimento per amministrazioni europee che vogliono puntare sul riciclo e la sostenibilità. Ci fa piacere scambiare esperienze e attrarre sempre più attenzione valorizzando e promuovendo il nostro comune ed il nostro territorio come un’eccellenza”.
La prima delegazione composta dai sindaci dei Comuni di San Giovanni Lupatoto e di San Martino Buon Albergo rispettivamente Federico Vantini e Valerio Avesani e dal vice sindaco del comune di Zevio, Gianpietro Penazzo, sono stati ricevuti dall’assessore all’ambiente Alessio Ciacci e dal coordinatore del centro di ricerca rifiuti zero, Rossano Ercolini. Nel corso dell’incontro si è parlato del funzionamento del sistema di raccolta porta a porta ed anche della Tariffa Puntuale e delle alte buone pratiche presenti sul territorio.
La delegazione croata che questa mattina ha incontrato anche i rappresentanti dell’azienda Ascit è stata ricevuta dall’assessore Ciacci, ed è composta da Dejan Kosic, Ivan Juresic e Frane Mrakovcic responsabili dell’azienda di gestione dei Rifiuti dell’Isola di KRK in Croazia, isola di 20 mila abitanti che supera i 120 mila nel periodo estivo, dove la raccolta dei rifiuti avviene ancora con i cassonetti e si è intenzionati a passare alla raccolta porta a porta.
21 Novembre 2024