CENTRO PER IL RIUSO DI LAMMARI: NEL 2012 DISTRIBUITI VESTITI E MOBILI PER 93 TONNELLATE.Distribuiti alle fasce più deboli della popolazione quasi 1700 capi di vestiario e oltre 1500 oggetti per la casa. Già attivi alcuni laboratori di riparazione ma il Comune pensa di potenziarli
Durante lo scorso anno sono state 700 la famiglie, provenienti da Capannori o dai comuni limitrofi, a cui sono stati consegnati vestiti, mobili o altro materiale. Ad andare per la maggiore sono state le sedie (221 consegnate), ma anche i pantaloni (128), i letti (94), i tavoli (68) e gli armadi (68). Il centro per il riuso ha distribuito non solo singoli oggetti, ma anche 46 cucine e 25 sale complete.
“Il Centro per il riuso è ormai una realtà molto affermata del territorio – spiega il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Gli ottimi risultati conseguiti lo scorso anno stanno a indicare la rilevanza di una struttura come questa con la quale, da una parte, diamo un aiuto concreto ai cittadini in difficoltà, quindi con risvolti sociali, dall’altra, continuiamo a ridurre la quantità dei rifiuti prodotti, con benefici ambientali ed economici. Buona parte del merito va ai cittadini, che hanno capito l’importanza di non gettare oggetti e vestiti che a loro non servono più, ma di metterli a disposizione delle famiglie che più risentono della crisi economica. Un sentito ringraziamento va anche a tutte le persone che, con grande impegno e serietà, contribuiscono a far progredire il Centro con il loro lavoro”.
“Tutto ha ancora un valore, è questa –afferma l’Assessore all’Ambiente Alessio Ciacci– la filosofia che abbiamo adottato a Capannori nel cercare di “superare” il concetto del rifiuti e valorizzare tutti i materiali come un qualcosa di ancora prezioso per l’ambiente e la comunità. Oltre al riciclo attività come quelle del Centro del Riuso sono essenziali per ridurre la produzione dei rifiuti e dare ancora valore alle cose scartate dalle famiglie capannoresi. I dati del 2012 ci confermano una crescita esponenziale dei materiali raccolti, ringraziamo Ascit e l’Associazione La Bisaccia ed invitiamo tutti i cittadini a servirsene per cercare di avvicinarsi sempre più al nostro ambizioso obiettivo Rifiuti Zero 2020″
Nella struttura si possono trovare anche altri capi di abbigliamento, come giacconi e scarpe, ma anche tovaglie, lenzuoli, asciugamani e tappeti. Non mancano nemmeno oggetti come fornelli, stufe e forni, oppure carrozzine, box, girelli e seggioloni.
All’interno del centro sono attivi inoltre alcuni piccoli laboratori di riparazione, e l’amministrazione comunale sta studiando l’apertura di laboratori artigiani come quelli di falegnameria, sartoria e calzoleria per renderlo ancora più efficiente.
Il Centro per il riuso è aperto il lunedì il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12 per la ricezione dei materiali e la loro sistemazione e il giovedì mattina, il venerdì pomeriggio e il sabato mattina per la distribuzione.