Premio Goldman per l’Ambiente a Rossano Ercolini. Romanelli (SEL): “Un riconoscimento ad anni di battaglie straordinarie e un sonoro schiaffo alla cattiva amministrazione e alla politica ottusa”. “Il Presidente Rossi lo riceva e discuta con lui della Legge d’iniziativa popolare sui Rifiuti zero”
“Sono molto felice – dichiara il Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli – che quest’anno l’importantissimo “Goldman Prize” per l’ambiente abbia tra i vincitori un coraggioso e preparato attivista toscano, Rossano Ercolini di Capannori, premiato per il suo storico impegno contro la nocività degli inceneritori e per la diffusione della strategia “Rifiuti Zero”.”
“Il premio Goldman, creato nel 1990, celebra ogni anno sei attivisti di base che si sono contraddistinti nel mondo per l’impegno ecologista, i vincitori sono scelti da una giuria internazionale che seleziona una serie di candidature proposte da una rete internazionale di associazioni e individui” “Tra i vincitori del passato si ricordano il poeta nigeriano Ken Saro-Wiwa, la brasiliana Marina Silva, poi diventata Ministro dell’Ambiente, Wangari Maathai dal Kenia, premio Nobel per la pace”.
“Fuori da buonismi e giri di parole, non si può purtroppo non dire che questo premio rappresenta anche un sonoro schiaffo a una bella fetta della classe politica e amministrativa toscana e nazionale che per anni l’ha denigrato e considerato come una sorta di stregone”. “Ed è anche un riconoscimento al piccolo Comune di Capannori in provincia di Lucca, simbolo a livello internazionale della ricerca delle migliori strategie per l’ambiente. Un Comune che in pochi mesi ha vinto due premi, visto anche quello di inizio anno riconosciuto a livello nazionale all’Assessore Alessio Ciacci”.
“A questo punto chiedo al Presidente Rossi di ricevere ufficialmente Rossano Ercolini per rendere omaggio a un cittadino toscano che ci fa onore nel Mondo ed in qualche maniera per dare un segnale di volontà di recupero del dialogo con tanti comitati, associazioni, cittadini, medici, scienziati, che in questi anni nelle istituzioni hanno trovato muri di gomma, ostilità, a volte vera e propria, profonda, ottusità”
“Chiedo al Presidente di aprire un confronto, tramite la figura di Rossano Ercolini, col mondo che proprio da pochissimi giorni ha iniziato la raccolta di firme sulla Legge d’iniziativa popolare “Rifiuti zero”, volta a una riforma organica del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti basata su sostenibilità, ambiente, salute, partecipazione e lavoro. E’ matura e necessaria una svolta nelle politiche della gestione del rifiuto. Credo che Enrico Rossi abbia la sensibilità per comprenderlo. Facciamo allora con coraggio questo passo in avanti” – termina l’esponente di SEL.
