Il nome dell’ex assessore di Capannori “Personaggio Ambiente 2012” in una lettera inviata a tutti i sindaci della provincia dai consiglieri di Civitanova e Tolentino. “Una nuova strada fuori dalle logiche partitiche”
Ill.mo Signor Sindaco,
il MoVimento 5 Stelle, in concomitanza con la recente riaccensione dell’inceneritore del CO.SMA.RI., sente il bisogno di tornare a focalizzare l’attenzione su una problematica che coinvolge i cittadini di tutta la provincia e non solo delle zone limitrofe all’impianto.
Nel 2012, dopo lo stop seguito agli accertamenti dell’ARPAM, l’assemblea dei soci deliberava l’istituzione di un tavolo tecnico che valutasse soluzioni alternative all’incenerimento dei rifiuti. A tutt’oggi ignoriamo i frutti di tale studio, ma, evidentemente, vista la riaccensione della colonna di incenerimento, ben poco di alternativo e vantaggioso per la salute di tutti è stato prodotto. Addirittura l’impianto, dopo pochi giorni, è stato nuovamente spento per problemi tecnici.
Considerando che, ad oggi, il consorzio non ha ancora un Presidente ma solo un facente funzione e che la dirigenza, nonostante i proclami pubblici e le accuse nei nostri confronti di cavalcare sterili proteste, non sembra mostrare interesse nei confronti di soluzioni alternative e più avanzate, il MoVimento si chiede se non sia il caso di operare una svolta verso una nuova visione della gestione dei rifiuti che è necessario cominciare a considerare come risorse e non come materiale da discarica.
Trenta anni fa gli amministratori, alla ricerca di novità tecnologiche, visitavano gli inceneritori austriaci. Oggi guardano a modelli avanzati quali il Comune di Capannori e il centro di riciclo di Vedelago, esempi di gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti. Tramite accorgimenti quali il compostaggio domestico, gli acquisti verdi, l’incentivazione alla vendita di prodotti alla spina e di pannolini ecologici, le ecosagre, i mercatini di scambio, il centro di ricerca rifiuti zero e la contemporanea e continua attività di informazione dei cittadini, il Comune di Capannori è stato in grado di trasformare un problema in una risorsa. Posti di lavoro, vantaggi economici per i cittadini e riduzione sostanziale dell’indifferenziato. Basti pensare che, anche grazie alla tariffazione puntuale tramite la quale ogni cittadino paga solo per l’indifferenziato che realmente conferisce, il costo globale per la gestione dei rifiuti è passato, in pochi anni, da 3.142.000 euro a 1.334.000 euro e che la tassa sui rifiuti, bloccata ormai da 5 anni, per una famiglia di Capannori ammonta a circa 173 euro a fronte di una media provinciale di 254 euro e picchi di 307 euro.
Alcuni amministratori, quali il Sindaco e il Vicesindaco di Civitanova Marche, hanno già avuto occasione di verificare sul campo i risultati ottenuti e di conoscere uno dei principali artefici di questo modello: l’ex Ass. all’ambiente Alessio Ciacci, già membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Ato Rifiuti della Provincia di Lucca e vincitore del prestigioso premio “Personaggio Ambiente 2012”.
A questo punto, anche in vista della prossima assemblea dei soci del CO.SMA.RI., i MoVimenti 5 Stelle di Tolentino e Civitanova Marche vogliono lanciare una proposta: perché non affidare la presidenza del consorzio a chi ha dato dimostrazione di saper guardare al futuro, cioè proprio ad Alessio Ciacci? Al di là delle logiche partitiche abbiamo semplicemente cercato il meglio disponibile per la nostra realtà.
Gian Mario Mercorelli – Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle Tolentino
Mirella Emiliozzi – Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle Civitanova Marche
Pierpaolo Pucci – Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle Civitanova Marche
23 Novembre 2024