“Trashed”, rifiuti in 5 Continenti. Un film sulla follia umana e sui rischi del Pianeta
Sabato 21 Settembre alle ore 16.00 verrà proiettato, al Cinema Italia di Sarzana, il film documentario “TRASHED” di Candida Brady.
Con la seguente motivazione il film ha ricevuto una “Menzione Speciale” alla 16° edizione del Environmental Film Festival, Cinemambiente di Torino : “Un’importante produzione inglese con un testimonial d’eccezione per parlare di un tema planetario che riguarda ogni essere vivente: tra noncuranza, ignoranza e malafede la mancata gestione di un corretto smaltimento dei rifiuti. Con un Jeremy Irons generoso e umile al servizio del film”.
“Un tema planetario che riguarda ogni essere vivente” e che attribuisce innegabile responsabilità all’essere umano in quanto unico produttore di rifiuti.
Jeremy Irons, voce narrante e guida, ci accompagnerà in un viaggio attraverso i cinque continenti per mostrarci quanto l’inquinamento dell’aria, del suolo, dell’acqua, stia mettendo in pericolo la vita dell’uomo e dello stesso pianeta Terra.
Potremo renderci conto delle situazioni critiche e allarmanti che, sempre di più, si rivelano intimamente legate a questioni di salute pubblica: la scarsità dell’acqua è senza dubbio una delle conseguenze più gravi che, non solo mette a repentaglio la vita, ma diventa origine di disuguaglianze e conflitto.
Il film non vuole però essere solo messaggero di sventura: gli esempi positivi non mancano e il viaggio diventa anche orizzonte di speranza.
Esempio ne è l’esperienza della megalopoli di San Francisco che è riuscita a ridurre e a differenziare i propri rifiuti fino all’80%.
Quando il film è stato presentato alla Commissione Europea a Bruxelles, Candida Brady e Jeremy Irons hanno mostrato di voler puntare sul ruolo dell’Europa come modello ispiratore per gli altri Paesi in termini di politica ambientale e sulla sua perseveranza nella direzione intrapresa contro la produzione dei rifiuti.
In quest’ottica la partecipazione a Sarzana di ALESSIO CIACCI quale relatore, ci ricondurrà, attraverso l’esperienza da lui vissuta quando ricopriva la carica di assessore all’ambiente del comune toscano, a quella direttiva europea 2008/98/CE che aveva definito la “gerarchia dei rifiuti” e che stabiliva un “ordine di priorità” basato essenzialmente sulla “prevenzione”, ossia su tutte quelle misure che riducono all’origine la quantità dei rifiuti – anche attraverso il riutilizzo dei prodotti o l’estensione del loro ciclo di vita -, che riducono gli impatti negativi dei rifiuti sull’ambiente e la salute umana.
Poiché si dovrebbero attuare piani d’azione che portino a modificare gli attuali modelli di consumo e a definire una politica di progettazione ecologica (eco-design) dei prodotti, favorendo tecnologie incentrate su prodotti sostenibili, riutilizzabili e riclicabili, l’esperienza di Capannori più volte richiamata all’attenzione dei nostri amministratori e dei nostri concittadini, non può non costituire stimolo e sprone per l’attivazione di tutte quelle forme e quegli strumenti che porranno la nostra comunità in una reale prospettiva di cambiamento, nel segno della sostenibilità ambientale e di una più elevata qualità della vita.
La proiezione del film “TRASHED” vuole essere perciò un momento di condivisione tra tutti i diversi soggetti coinvolti : associazioni, cittadini, amministratori.
L’adesione da parte di associazioni e comitati quali: Cittadinanza Attiva, Spezia via dal carbone, Salviamo il Paesaggio, Legambiente, Lipu, AFEA, Comitato Sarzana, che botta!, Ameglia Virtuosa, Circolo Dossetti e pagine online Sarzana, Comitato Vivere Bene La Macchia, Movimento cittadini per la Sanità, sottolinea l’importanza dell’argomento e mira ad alimentare un processo di partecipazione che vuole rendersi ancora più ampio attorno a questo tema di interesse comune.
Articolo di Simona Giorgi
23 Novembre 2024