In una situazione di crisi perdurante, di confusione politica e di previsioni economiche contraddittorie, Bruno Amoroso rappresenta una voce chiara e coraggiosa su cosa ci riserva l’autunno imminente, con le elezioni tedesche appena concluse e con un difficile “patto di stabilità” (l’antica “legge finanziaria”) da varare. Per questo un gruppo di cittadini di diversa estrazione sociale e politica lo ha invitato per un dibattito franco sulle difficoltà del paese e sulle responsabilità di questa lunga e irrisolta crisi.
MARTEDI’ 1 OTTOBRE Ore 21,15
SALA RIUNIONI DEL COMUNE DI CAPANNORI – PIAZZALE ALDO MORO
(di fianco alla Farmacia Comunale)
FIGLI DI TROIKA
GLI ARTEFICI DELLA CRISI ECONOMICA
Incontro con BRUNO AMOROSO
A CURA DI UN GRUPPO DI CITTADINI E CITTADINE (Alberto Micarelli, Aldo Zanchetta, Alessio Ciacci, Brunella Fatarella, Elisa Frediani, Enrico Picchi, Franco Fantozzi, Giorgio Bigongiari, Michela Caniparoli, Renato Galeotti, Roberto Viani)
Bruno Amoroso -professore emerito di Economia Internazionale all’Università danese di Roskilde, Presidente del Centro Studi Federico Caffè, titolare della cattedra Jean Monnet sulla coesione sociale nell’Unione Europea e recentemente nominato direttore del Dipartimento di Economia dell’Eurispes- è noto a Lucca per i suoi precedenti interventi presso la Scuola per la Pace e per i suoi numerosi libri dei quali ricordiamo gli ultimi, editi da Castelvecchi:
Euro in bilico – Lo spettro del fallimento e gli inganni della finanza globale
L’Europa oltre l’euro. Le ragioni del disastro economico e la ricostruzione del progetto comunitario (con Jesper Jespersen)
Figli di troika: Gli artefici della crisi economica.
Chi sono i “Figli di Troika”? Sono i sicari del potere: Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale e Banca Centrale Europea. La nomenclatura finanziaria della globalizzazione si è consolidata nel corso degli ultimi dieci anni con il passaggio dal pensiero unico al potere unico. Secondo l’economista Bruno Amoroso gli “incappucciati della finanza” sono i responsabili del disastro economico europeo, persone alle quali è stato affidato il ruolo d’infiltrarsi nella società, di manipolare l’informazione e la ricerca, e che con il metodo della governance hanno minato le nostre società.
I Signori della finanza globale reclutano adepti nei singoli Stati. Le loro strategie sono: la “marginalizzazione economica” per destabilizzare le istituzioni, l’allarmismo e la tensione praticate nell’anonimato dei mercati finanziari. Hanno volti, nomi, cognomi e, come direbbe Federico Caffè, anche soprannomi.
Un pamphlet duro in cui vengono svelati i metodi di reclutamento e di lavoro dei padroni della finanza, le cui carriere sono segnate dai disastri sociali e economici che oggi ci troviamo a fronteggiare in Italia come in Europa.