E’ NATA L’AGENDA 21 DI CAPANNORI: ATTIVATI 4 GRUPPI DI LAVORO.
PROSSIMO APPUNTAMENTO IL 12 MAGGIO
Quando sarà discussa una bozza di regolamento
Sono un’ottantina gli iscritti ai 4 gruppi di lavoro (mobilità, urbanistica ed edilizia, energia, acqua) della neonata Agenda 21 di Capannori, partita ufficialmente sabato 18 aprile. Prossimo appuntamento del Forum A21 il 12 maggio, quando sarà discussa una bozza di regolamento che sarà sottoposta all’attenzione dell’amministrazione al rispetto delle indicazioni e delle elaborazioni che provengono dall’elaborazione dei cittadini.
“La comunità capannorese dimostra ancora una volta di voler essere parte attiva nella costruzione di un futuro sostenibile, per la propria città e per l’intero pianeta –dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – facendo un ulteriore passo avanti dopo i tanti già compiuti. Passi piccoli e grandi che hanno permesso di raggiungere risultati eccezionali verso la sostenibilità: dalla riduzione dell’inquinamento a quella dei rifiuti da smaltire, del risparmio di energia a quello dei materiali, fino alla diffusione di comportamenti consapevoli e stili di vita più attenti all’ambiente”.
Questi 5 anni di politiche ambientali per il riciclaggio degli scarti, la riduzione dei rifiuti, la promozione e l’investimento sulle nergie rinnovabili, e per la promozione di stili di vita più sostenibili hanno portato ad un grande risultato che complessivamente ha raggiunto la riduzione complessiva di 100mila tonnellate di CO2 in meno e 92mila tonnellate di rifiuti riciclati.
Proprio sabato 18 è stato fatto il punto su cinque anni di sinergia fra il Comune, le aziende responsabili del territorio e la cittadinanza. I risultati di questa collaborazione sono ottimi; grazie agli interventi sugli impianti termici in un anno si sono infatti risparmiate 33 tonnellate di petrolio ed evitate all’ambiente 78 tonnellate di anidride carbonica (CO2). La scelta delle energie rinnovabili invece si è tradotta in 66 tonnellate di petrolio risparmiate e 180 tonnellate di CO2 in meno in un anno.
La raccolta differenziata – che è arrivata ad una media del 65% – ha consentito di riciclare 28mila tonnellate di carta, oltre cinquemila tonnellate di ferro, più di quattromila di legno, quasi novemila fra vetro, plastica e lattine, ed oltre 46mila tonnellate di “rifiuti verdi”. Inoltre, 2500 famiglie fanno da sole il proprio compost, riutilizzando in un anno circa 540 tonnellate di rifiuti organici, ed altre 80 famiglie hanno aderito al progetto comunale dei pannolini lavabili. Sono infine centinaia le famiglie che utilizzano ogni giorno i propri contenitori per l’acquisto del latte e dei detersivi alla spina.
23 Novembre 2024