Sono aperti in Toscana fino al 14 marzo due bandi, con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di € ciascuno, a favore di micro, piccole e medie imprese per l’efficientamento energetico degli immobili e dei processi produttivi. L’agevolazione sarà nella forma di contributi in conto capitale.
Sono aperti in Toscana dal 12 gennaio fino al 14 marzo due bandi approvati con il decreto dirigenziale n. 5731 del 5 dicembre 2014, con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro per ciascuno per l’efficientamento energetico degli immobili e dei processi produttivi delle imprese (vedi sotto). Entrambi i bandi sono stati presentati a Firenze il 26 gennaio nel corso di un incontro dedicato anche alle modalità operative per la presentazione delle domande sul portale.
La Regione Toscana ricorda inoltre che esiste anche un Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili destinato a piccole e medie imprese (PMI), persone fisiche, associazioni, aziende sanitarie e ospedaliere, enti locali. I bandi sono rivolto a micro, piccole e medie imprese (MPMI). Ciascuna impresa potrà presentare al massimo 3 domande. Ogni domanda potrà riguardare solo una sede operativa/unità locale esistente destinataria dell’intervento avente sede nel territorio regionale. L’agevolazione sarà nella forma di contributi in conto capitale. Per le micro e piccole imprese il contributo massimo è il 40% delle spese ammissibili, per le medie imprese è il 30%, per grandi imprese è il 20%. Ai sensi del Regolamento UE della Commissione del 18 dicembre 2013, n. 1407 sul “de minimis”, l’importo massimo del contributo che un’impresa autonoma o impresa unica può ricevere nell’ambito del regime de minimis è pari a 200.000 euro, su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti) e a 100.000 € per impresa autonoma o impresa unica che opera nel settore trasporto di merci su strada per conto terzi.
Interventi ammissibili per il bando “Efficientamento energetico degli immobili delle imprese”
Interventi A)
isolamento termico di strutture orizzontali e verticali;
sostituzione di serramenti e infissi;
sostituzione di impianti di climatizzazione con:
a) impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione
b) impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza
sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile;
sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempreché utilizzanti sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti;
sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, ecc.);
impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento
Interventi B) A completamento degli interventi precedenti possono essere attivati anche i seguenti interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili quali solare, aerotermica, geotermica, idrotermica senza eccedere i limiti del l’autoconsumo:
a) impianti solari termici
b) impianti geotermici a bassa e media entalpia
c) pompe di calore
d) impianti di teleriscaldamento/teleraffrescamento energeticamente efficienti
La produzione di energia termica da fonti rinnovabili degli interventi di tipo B deve essere finalizzata solo all’autoconsumo, pena l’ammissibilità. Gli interventi per la produzione di energia termica da fonti energetiche rinnovabili di tipo B devono essere presentati solo nel caso la domanda preveda uno degli interventi di tipo A, pena l’ammissibilità.
Interventi ammissibili per il bando “Efficientamento energetico dei processi produttivi delle imprese”
Recupero calore di processo da forni, cogenerazioni, ecc.
Coibentazioni compatibili con i processi produttivi
Modifiche impianti produttivi con interventi molto specifici di riduzione dei consumi energetici
Automazione e regolazione degli impianti di produzione
Movimentazione elettrica, motori elettrici
Accumulo, riciclo e recupero acqua di processo
Accumulo, recupero acqua per teleriscaldamento
Rifasamento elettrico
Spese ammissibili. Sono ammissibili esclusivamente le seguenti voci di costo al netto di IVA:
spese per investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto;
spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione del progetto. Per il dettaglio delle spese si rimanda all’Allegato G del bando “Spese ammissibili, non ammissibili e rendicontazione”.
Scadenza e presentazione domande. La compilazione e presentazione delle domande è da fare esclusivamente online sul sistema informatico di Sviluppo Toscana a partire dalle ore 9.00 del 12 gennaio 2015 e fino alle ore 17.00 del 14 marzo 2015.
LE INFORMAZIONI PER PARTECIPARE AL BANDO
Bando “Efficientamento energetico degli immobili delle imprese”
Consultare il testo integrale del bando (allegato 1 del decreto n. 5731/2014) e la modulistica ad esso allegata.
Domanda: www.sviluppo.toscana.it/bandoenergia1
Per informazioni: bandoenergia1@regione.toscana.it e bandoenergia1@sviluppo.toscana.it
Bando “Efficientamento energetico dei processi produttivi delle imprese”
Consultare il testo integrale del bando (allegato 2 del decreto n. 5731/2014) e la modulistica ad esso allegata.
Domanda: www.sviluppo.toscana.it/bandoenergia2
Per informazioni: bandoenergia2@regione.toscana.it e bandoenergia2@sviluppo.toscana.it
Per supporto alla compilazione e per le problematiche di tipo tecnico per entrambi i bandi, scrivere a supportobandoenergia1@sviluppo.toscana.it
Sarà inoltre attiva una chat on-line dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
22 Novembre 2024