Ridurre i rifiuti e avviarli a una corretta raccolta differenziata è essenziale per tagliare i costi ambientali ed economici che derivano dalla gestione di discariche e termovalorizzatori. Un compito che spetta non solo ai privati cittadini, ma anche alle imprese e agli enti pubblici. Negli ultimi anni anche gli hotel stanno imboccando la giusta direzione, cercando di ridurre la mole di spazzatura prodotta dagli ospiti, dai dipendenti e dalle attività ristorative alberghiere. Su questo fronte, si segnala il percorso virtuoso intrapreso dal Conca Park Hotel di Sorrento: il primo hotel a rifiuti zero in Italia.
Negli ultimi anni la struttura alberghiera campana è riuscita a ridurre la mole di immondizia prodotta di ben il 50%, un risultato encomiabile e possibile grazie a una serie di piccoli interventi che, sommati, hanno fatto la differenza. Nello specifico il Conca Park Hotel, entrato a pieno titolo nella rete delle strutture alberghiere di Zero Waste Italia, ha prodotto dal 2012 ben 12.000 chilogrammi di rifiuti in meno ogni anno. Per raggiungere questo obiettivo i responsabili della struttura hanno agito su tutti i fronti, partendo dalla prima colazione.
Agli ospiti non sono state più offerte monoporzioni e i contenitori di plastica sono stati sostituiti da bottiglie in vetro per il latte, da restituire al fornitore. In questo modo la mole di rifiuti della prima colazione è stata ridotta di oltre la metà, con un risparmio ambientale enorme. Senza dimenticare il risparmio economico, dal momento che l’albergo ha evitato di spendere 5.000 euro all’anno per le confezioni monodose.
Gli alberghi producono molta plastica, non solo a causa dei contenitori per la prima colazione, ma anche per via delle bottigliette d’acqua minerale. Gli ospiti del Conca Park Hotel possono fare a meno di acquistarle, grazie agli erogatori di acqua gratuita che sono stati installati a ogni piano dell’albergo, misura che ha portato a una riduzione del 40% dei rifiuti in PET. L’acqua può essere versata nei bicchieri di vetro presenti in camera, risparmiando ulteriore. Anche i dipendenti hanno a disposizione tazze personali per il caffé e bicchieri di vetro. I drink, inoltre, possono essere sorseggiati con cannucce biodegradabili. Altri 800 chilogrammi di plastica sono stati eliminati sostituendo le buste usa e getta per la biancheria con contenitori riutilizzabili.
23 Novembre 2024