“Tutte le funzionalità più importanti dell’utenza del servizio idrico sono dentro questa nuova app che semplifica il rapporto fra i cittadini e la Geal”. Così il presidente di Geal Giulio Sensi ha presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sede Geal, la nuova app prodotta dall’azienda che gestisce il servizio idrico nel comune di Lucca.
Grazie alla nuova app, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet sia nella versione android sia in quella iOS, gli utenti del servizio idrico hanno la possibilità inviare l’autolettura del contatore, consultare i consumi e le letture storiche della propria utenza e l’estratto conto, nonché richiedere, previa registrazione al portale Geal, la bolletta online, eliminando la carta e riducendo gli impatti sull’ambiente. E presto potranno anche pagare direttamente le bollette attraverso lo smartphone.
Per coloro che hanno già effettuato la registrazione al portale per gestire la bolletta online - già circa 4400 utenti – è sufficiente inserire nella sezione “fai da te” le proprie credenziali di accesso. Chi non è ancora registrato può farlo direttamente tramite la app.
“Funzionalità essenziali e semplici - ha commentato l’amministratore delegato di Geal Andrea De Caterini – che rendono l’utente in grado, con poche mosse, di comunicare ed interagire con la propria utenza idrica in maniera immediata. La nuova app è il prodotto di un processo di innovazione che la società ha avviato da tempo e che ha portato ad adottare numerose misure di efficienza: dal dispacciamento elettronico degli ordini di lavoro per gli operatori dell’acquedotto al monitoraggio diretto e continuo delle reti tramite telecontrollo. Solo per citare alcuni aspetti essenziali”.
“L’innovazione tecnologica del servizio idrico integrato - ha aggiunto Sensi - permette di abbattere molti costi operativi, ma anche e soprattutto di rendere più efficiente e trasparente il servizio, semplificando il rapporto con l’utente e prevenendo problemi e disagi”.
La nuova app ha anche una sezione, “Esplora Geal”, grazie alla quale è possibile consultare e localizzare le principali fontane del centro storico e dell’immediata periferia - con la suddivisione fra fontane dell’acquedotto di Guamo e quelle servite dall’acquedotto civico e la storia di quelle monumentali più importanti. Sempre in questa sezione è possibile trovare, aggiornato in tempo reale, l’elenco degli interventi sulla rete (“lavori in corso”), trovare i dati biochimici dell’acqua che arriva in ogni abitazione (etichetta dell’acqua), nonché avere a portata i numeri utili per contattare Geal. Insieme al lancio della nuova app, Geal ha presentato la versione responsive (adattabile a smartphone e tablet) del proprio sito internet. A questo link info e istruzioni su come scaricare e utilizzare la app: http://www.geal-lucca.it/app-geal.
Intanto prosegue il lavoro di riordino di tutte le utenze a uso domestico. Erano circa 15 mila le utenze alle quali è stato chiesto di fornire spiegazioni sull’uso preciso dell’abitazione collegata. Cioè se prima casa e luogo di residenza oppure altro tipo di abitazione. Ad oggi hanno risposto circa un terzo degli interpellati, che dunque si sono messi in regola e continueranno a pagare la stessa tariffa. Per gli altri, cioè per chi non dimostrerà di avere la residenza, scatteranno aumenti tra il 10 e il 20%, a seconda del consumo.
21 Novembre 2024