Stop ai camion della Prima Logistica Srl. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Capannori con un’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro. I mezzi della ditta potranno ora muoversi solo sulle zone asfaltate del complesso exLinder di Lunata per limitare l’inquinamento delle polveri sottili, mentre nelle ore notturne dovranno rimanere parcheggiare per non sforare i limiti di inquinamento acustico. La ditta di trasporti Prima Logistica che ha la sua sede legale a Guamo, opera da un pò di tempo nell’area industriale exLinder, in via della Madonnina a Lunata. Camion in transito a tutte le ore del giorno e della notte, polvere e molto rumore, tanto che a febbraio è stata consegnata negli uffici del Comune di Capannori una lettera scritta e firmata dagli abitanti della zona per protestare contro una situazione apparsa fin sa subito poco sostenibile. Una quarantina di camion che ogni giorno transitano nella zona e una trentina quelli parcheggiati nel piazzale. “Non appena abbiamo ricevuto la lettera, sono immediatamente partite le richieste di accertamento –spiega l’assessore all’Ambiente di Capannori Alessio Ciacci– sia da parte dell’ARPAT, che si è occupata della questione relativa all’inquinamento acustico, che da parte dell’ASL2, che ha invece misurato i livelli delle polveri sottili” Ebbene, nel giro di poco tempo sia Asl che Arpat (i rilievi fonometrici sono stati effettuati in una delle case che sorgonoattorno al complesso ex-Linder) hanno definito “la situazione inaccettabile per la salute umana per le problematiche relative al rumore e per quanto riguarda le polveri”, come si legge nell’ordinanza sindacale. “Peraltro – aggiunge Ciacci- il regolamento urbanistico vigente non permette in quell’area modifiche sostanziali, dunque non è possibile asfaltare o installare pannelli fonoassorbenti e,azni, l’attività di Prima Logistica risulta incompatibile con la destinazione d’uso dell’area ex industriale”. Ad aggravare la situazione c’è poi il risultato del sopralluogo effettuato dalla polizia municipale di Capannori, che ha rilevato la presenza di un prefabbricato, di un box in lamiera e di due serbatoi per il carburante tutti sistemati enza alcuna autorizzazione.
“Accertato lo stato dei fatti-conclude l’Assessore all’Ambiente Alessio ciacci– l’amministrazione ha deciso di procedere con un’ordinanza sindacale che impone da un lato il divieto di movimentazione dei mezzi nelle zone sterrate del piazzale così da eliminare gli inconvenienti derivanti dall’inquinamento da polveri sottili; dall’altro il rispetto dei valori limite per quanto riguarda l’inquinamento acustico, in particolar modo dalle 22 alle 6 di mattina, così da non creare disagi alle famiglie che abitano nella zona e che di notte volgiono riposare”.
Articolo di Arianna Bottori da “Il Tirreno” del 28.05.2009
25 Novembre 2024