INAUGURATO IL DISTRIBUTORE DI LATTE ALLA SPINA DI S. LEONARDO IN TREPONZIO
Inaugurato lo scorso venerdì mattina, nel parcheggio della scuola media di San Leonardo in Treponzio, un distributore automatico di latte crudo alla spina. E’ il secondo nel comune, dopo quello aperto due anni fa a Lammari, dal quale in poco più di due anni sono stati spillati circa 110 mila litri di latte con una media giornaliera di quasi 200 litri e un picco di quasi 500 litri. Al costo di un euro al litro, i cittadini potranno acquistare un prodotto di alta qualità e genuino. L’ampliamento della rete di distribuzione di questa bevanda si inserisce all’interno di un percorso di valorizzazione della filiera corta promosso dall’amministrazione comunale, che ha realizzato il distributore grazie a un finanziamento della Regione Toscana. Importanti anche gli aspetti ambientali: grazie al riutilizzo dei contenitori che i cittadini si porteranno da casa e che potranno essere acquistati presso il distributore, si eviterà l’uso della plastica e degli imballi di cartone, riducendo a monte i rifiuti.
Molti i presenti al taglio del nastro: l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, Simone Tarducci e Rosina Marino del settore valorizzazione dell’imprenditoria agricola della Regione Toscana, l’allevatore Mirko Salvadori, alcuni studenti della locale scuola media e alcuni cittadini.
“Sempre più cittadini apprezzano il latte fresco, un prodotto sano, geniuno e sicuro, come dimostra il grande successo avuto dal distributore che abbiamo installato due anni fa a Lammari – commenta l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Tanti sono i vantaggi derivanti da questo nuovo. Innanzitutto valorizziamo la filiera corta, proseguendo quel percorso che ha già visto una rivalutazione dei prodotti ‘a chilometri zero’ con l’apertura del ‘Mercato contadino di Capannori’. Questo ci permetterà di sostenere l’economia locale, e di contribuire a ridurre ‘a monte’ la produzione dei rifiuti, grazie al riutilizzo dei contenitori. Ci dispiace non essere riusciti a coinvolgere gli allevatori di Capannori e l’Associazione degli Allevatori, l’allevatore è infatti di San Miniato, ma speriamo in una futura e più proficua collaborazione, la nostra disponibilità è massima nell’ospitare allevatori capannoresi. La vendita alla spina è un modo di commerciare che guarda al futuro e alla diminuzione degli impatti ambientali dei nostri consumi e la nostra amministrazione intende promuovere sempre più le attività economiche locali che guardano alla sostenibilità per garantire un futuro anche a chi abiterà il pianeta dopo di noi.”
L’assessore all’ambiente sottolinea anche l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazione in queste iniziative: “Per far riscoprire i sani prodotti di un tempo e per far comprendere l’importanza della riduzione dei rifiuti è necessario coinvolgere i più piccoli – conclude -. Proprio per questo motivo stiamo coinvolgendo le scuole di Capannori in un progetto di educazione alimentare”.
Il nuovo distributore del Compitese rispetta tutte le normative igienico – sanitarie. Il latte, prodotto da un allevatore in possesso delle necessarie certificazioni, è controllato, sicuro e garantito da frequenti controlli igienico-sanitari.
Capannori, 16 aprile 2010
24 Novembre 2024