RIFIUTI: LA REPUBBLICA DI SAN MARINO CHIAMA CAPANNORI
Sabato 4 dicembre Ciacci ospite di un incontro a Domagnano
Le buone pratiche ambientali in materia di rifiuti sbarcano nella Repubblica di San Marino. L’assessore all’ambiente Alessio Ciacci sabato 4 dicembre parlerà dell’esperienza di Capannori nell’ambito dell’incontro di lancio del progetto “Differenziare è Partecipare” che si terrà nella sala Montelupo a Domagnano. Un progetto promosso dal Coordinamento per l’Agenda 21 di San Marino in collaborazione con le Segreterie di Stato al Territorio e al Turismo e del quale si discuterà anche con i Capitani dei 9 Castelli della Repubblica di San Marino in una tavola rotonda proprio sulla base degli stimoli proposti dall’intervento di apertura di Alessio Ciacci, assessore del Comune di Capannori.
ECCO I RISULTATI DELL’INCONTRO ED
IL SERVIZIO DELLA TV DI SAN MARINO
“Discarica a San Marino? Meglio differenziare!”
Questo il titolo dell’incontro promosso dal Coordinamento Agenda 21 per lanciare un progetto organico di gestione dei rifiuti in territorio sammarinese
Tutto parte da una semplice riflessione: cosa succederebbe se domani non avessimo più la possibilità di smaltire, pur pagando cifre considerevoli, i nostri rifiuti fuori confine? Ecco perché è importante non ritrovarsi impreparati a tale evenienza. Il convegno – ha sottolineato Marina Lazzarini per il Coordinamento Agenda 21 – vuol essere infatti la prima tappa di un percorso volto a promuovere in ciascun Castello azioni per ridurre la produzione di rifiuti, sperimentare iniziative pilota come quella in corso a Chiesanuova, aumentare la raccolta differenziata. La cui percentuale, ha fatto notare il Segretario Fabio Berardi, al momento si attesta al 23%, decisamente troppo bassa. L’obiettivo – ha ricordato il Segretario Gian Carlo Venturini – è di arrivare almeno al 30% nel 2012. La forza del progetto di Agenda 21 sta proprio nel responsabilizzare tutti i cittadini. Ma per partire col piede giusto è utile ascoltare e magari seguire l’esempio virtuoso di realtà come il Comune toscano di Capannori, in provincia di Lucca, che in pochi anni ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata, porta a porta, addirittura dell’82%. E ora vuole raggiungere un abiettivo ancor più ambizioso: “rifiuti zero”.
Nel video le interviste a Lino Sbraccia – Coordinamento Agenda 21 e Alessio Ciacci – Assessore Ambiente Capannori.
Ecco il servizio TV: www.sanmarinortv.sm/attualita/default.asp?id=35&id_n=49165