Giovedì 9 Dicembre nel pomeriggio, presso la sede del Comitato Promotore referendario a Roma è stata notificata l’ordinanza della Corte Suprema di Cassazione (scaricabile al link www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/materiali/Ordinanza_Cassazione_7_dicembre_2010.pdf
) con cui si dichiarano legittimi i tre quesiti referendari.
In particolare nell’ordinanza si specifica quanto segue:
– è stato accertato il superamento del numero di 500.000 firme necessarie per ciascun quesito;
– non si procede alla concentrazione del nostro 2° quesito con quello promosso dall’IdV;
– si estende il 1° quesito con la seguente frase “nel testo risultante a seguito della sentenza n. 325 del 2010 della Corte costituzionale”;
– si estende il 2° quesito con la seguente frase “nel testo risultante dall’articolo 12 del d.P.R. 7 settembre 2010 n. 168”.
Va sottolineato come le suddette modifiche non incidono minimamente sul contenuto dei quesiti.
Si tratta di un risultato che tutte e tutti ci attendevamo!
Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso i referendum per l’acqua pubblica!
Si tratta di una conferma dello straordinario lavoro svolto dal popolo dell’acqua!
Avanti tutta verso la riappropriazione sociale dell’acqua!
23 Novembre 2024