Eletti i nuovi coordinatori dell'Osservatorio della Pace di Capannori

Capannori: eletti i nuovi coordinatori dell’Osservatorio della Pace
Elena Di Martella Orsi, 28 anni, laureata in Beni Culturali, residente a Sant’Andrea di Compito e Matteo Marcheschi, 22 anni, neolaureato in filosofia, residente a Lappato sono i nuovi coordinatori dell’Osservatorio per la Pace di Capannori.
I due nuovi coordinatori sono stati eletti all’unanimità dall’assemblea generale che si è riunita anche per definire gli indirizzi del 2011.
Dopo aver esposto il bilancio delle numerose iniziative realizzate  nel biennio 2009/2010, le coordinatrici uscenti Rachele Motta e Sara Tocchini hanno aperto il confronto che si è rivelato ricco di proposte e riflessioni.
“L’Osservatorio per la Pace – affermano i neo coordinatori – vuole rilanciare l’importante percorso già intrapreso, che ha dato vita  a due ambiti, ‘Rivitalizzare la Costituzione’ e ‘Acqua ti voglio Bene Comune’ che hanno dato risultato molto positivi, su un piano più strutturale. Il bene comune intorno al quale lavorare e pensare sarà il territorio come spazio di atti e relazioni, comunità e diritti”.
In occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia l’Osservatorio per la Pace  proporrà una narrazione alternativa della cittadinanza: non vuota celebrazione di una discutibile e ingloriosa epopea nazionale, quanto piuttosto costituzionalità locale. È una pace che sa le esigenze dei luoghi che vive e li riconnette con le prospettive globali.
“L’Osservatorio  – concludono i nuovi coordinatori – vuole fare del territorio un bene comune, anche se proporrà relazioni non solamente tra le associazioni che già lo compongono, ma anche lanciando nessi tra le realtà ad esso analoghe, così da creare fronti di azione comuni e capaci di porre un sapere territoriale”.
Il calendario dell’Osservatorio per la pace per il 2011 ha  già in programma due importanti incontri: uno  dal titolo “La rivoluzione dei beni comuni nel solco della Costituzione’ con Ugo Mattei, giurista di fama internazionale e docente universitario a Torino e all’università del California, oltre che tra gli estensori del referendum per l’acqua pubblica con Stefano Rodotà.
Il secondo incontro vedrà la presenza di Alessandro Volpi, docente di Storia Contemporanea alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, che parlerà del tema ‘Come uscire dalla crisi che verrà – la tassa contro la speculazione’.
L’Osservatorio per la pace ringrazia Rachele Motta e Sara Tocchini per l’impegno profuso e dà il benvenuto a Elena  Di Martella Orsi e Matteo  Marcheschi.