La giunta Del Ghingaro ha programmato i prossimi anni di amministrazione
GRANDI OPERE E SCUOLE: CONSEGNE IMPORTANTI
AI CITTADINI ENTRO IL 2013
La giunta ha individuato priorità condivise da tutti
Tre anni di intensa attività e di grandi opere pubbliche. Questo il piano che la giunta Del Ghingaro, durante una riunione fuori sede incentrata sugli interventi da realizzare per migliorare la qualità della vita dei cittadini, ha progettato per le seconda parte del mandato.
L’amministrazione Del Ghingaro, infatti, ha messo a fuoco le priorità per il territorio, riuscendo allo stesso tempo a riaffermare una condivisione piena della linea politica e amministrativa con cui l’intera squadra dovrà continuare a lavorare nei settori di propria competenza.
In un clima di serietà e di responsabilità verso la comunità, l’amministrazione di Capannori ha elaborato un programma concreto con cui fornire servizi e nuovi spazi sociali ai cittadini.
Opere pubbliche: per quanto riguarda le grandi opere, la giunta Del Ghingaro ha affrontato tre interventi caratterizzanti questa amministrazione: l’Ex Supercinema di Capannori, la riqualificazione di Marlia e la biblioteca di Tassignano.
Ex Supercinema: hanno preso il via i lavori del secondo lotto dell’ex Supercinema di Capannori, edificio che, grazie all’amministrazione comunale, dopo 30 anni di incuria, diventerà un luogo dove organizzare eventi culturali come spettacoli, incontri e proiezioni cinematografiche.
Gli interventi previsti nel secondo lotto avranno un costo complessivo di 520.000 euro, a cui si aggiungono i 180.000 euro del primo lotto, per un totale di 700.000 euro (finanziati per il 60% dalla Regione Toscana). L’edificio di circa 490 metri quadrati, quindi, è oggetto di lavori riguardanti la realizzazione dei solai e della pavimentazione, della copertura telescopica, degli impianti di acqua, luce, riscaldamento, antincendio e della scala di accesso alla galleria. Alta sarà l’attenzione all’accessibilità: l’edificio sarà fruibile dai portatori di handicap, visto che non ci saranno scalini e che le pavimentazioni esterne saranno antisdrucciolo. L’impianto di riscaldamento sarà realizzato in un modo innovativo che permetterà di ridurre i consumi: sarà a pavimento alimentato a energia elettrica e non ad acqua come quelli più classici.
Riqualificazione di Marlia: sarà aperto entro luglio il cantiere che darà il via al progetto “Marlia paese città”. Le opere di questa prima fase, che costeranno 330 mila euro, riguarderanno il ridisegno di piazza don Cesare Matteoni, dove si trova la chiesa parrocchiale, e dell’attraversamento del semaforo tra viale Europa e via della Rimembranza, due delle più importanti vie del paese. I lavori di piazza don Cesare Matteoni prevedono una nuova pavimentazione in pietra serena extra dura per una superficie di 620 metri quadrati suddivisi tra il piazzale della chiesa (450 mq) e lo spazio antistante gli esercizi commerciali (170 mq). Si posizioneranno, inoltre, alcune panchine e lampioni. Verranno, infine, piantate alcune magnolie. Nell’area del semaforo, invece, sarà posto in opera un marciapiede in un tratto di via della Rimembranza che si collegherà a quello già realizzato dalla Provincia in viale Europa. Il secondo lotto della riqualificazione di Marlia, che verrà realizzato in seguito, prevede la trasformazione del primo tratto di Via Paolinelli in quello che in termini tecnici si chiama “asse di borgo”, ovvero nel viale principale del paese, mediante l’utilizzo di particolari materiali.
Biblioteca di Tassignano: Proseguono i lavori alla “Cittadella della Cultura” all’ex Mattaccio di Tassignano per la quale sono stati investiti complessivamente 600.000 euro di cui 359.000 di provenienza regionale. Si tratta di una struttura moderna e all’avanguardia di circa 800 metri quadrati che riunirà in un unico edificio la biblioteca comunale, ora ospitata in una sede in affitto nel centro del capoluogo, e adeguati spazi per incontri, spettacoli, e iniziative culturali di vario genere. La Cittadella della cultura, che diventerà il punto di riferimento per chi ama la lettura e l’arte sarà suddivisa in tre parti con accessi indipendenti e che quindi potranno rimanere aperte al pubblico con modalità differenti. La prima è quella della biblioteca, che sarà organizzata in modo da distribuire i carichi principali al piano terra: l’archivio dei libri e la sala centrale saranno adibiti a contenere la maggior parte del patrimonio librario della biblioteca, mentre una quota potrà essere distribuita nelle sale di lettura al primo e al secondo piano. Parte del primo piano sarà dedicata al centro polivalente che, grazie alla presenza di una sala ampia oltre 150 metri quadrati dotata di un palco, potrà ospitare spettacoli e incontri vari. Al piano terra sorgerà anche una caffetteria, che potrà essere utilizzata come ristoro dagli utenti della struttura.
Scuole: Entro la fine del mandato, l’amministrazione Del Ghingaro metterà a disposizione dei cittadini e dei giovani studenti ben due scuole materne e un asilo nido.
Materna di Lammari: Entro settembre 2012 sarà aperto ai bambini l’ampliamento della scuola materna di Lammari. Sarà il primo esempio sul territorio di scuola del “futuro”. Il risparmio energetico, gli elementi di bioedilizia e la concezione degli spazi per favorire il benessere dei bambini sono, infatti, i criteri scelti dall’amministrazione comunale. I lavori del secondo lotto sono in corso. Il costo di questa “tranche” dell’intervento si aggira sui 500.000 euro, a cui si devono aggiungere i 350.000 euro del primo lotto e i 100.000 del terzo. L’investimento finale da parte del Comune di Capannori per realizzare la nuova ala dell’edificio sarà, dunque, di 950.000 euro.
L’ampliamento dell’edificio interessa una superficie totale di 735 metri quadrati, a cui si aggiunge un porticato di 85 metri quadrati. Saranno realizzate tre nuove aule, una mensa, una cucina, un atrio, una sala polivalente e i servizi igienici. Successivamente saranno effettuati i lavori del terzo lotto, che prevedono la realizzazione di un nuovo ingresso sul lato sud dell’immobile, la sistemazione dell’area esterna e la fornitura degli arredi.
Materna di Lunata: E’ in corso l’aggiudicazione dei lavori al secondo lotto. La chiusura del cantiere è prevista per il 2013. La materna sorgerà in un’area di 4.500 metri quadrati e avrà una superficie di circa 1.200 metri quadrati. Sarà una struttura scolastica moderna, realizzata con i principi dell’edilizia sostenibile in base ai criteri dettati dalla Regione Toscana e a quelli della bioarchitettura. Ospiterà quattro sezioni, un’aula per computer, una biblioteca, uno spazio polivalente, la mensa, una cucina, uno spogliatoio e un’area per gli insegnanti. Sarà un simbolo dell’importanza che la scuola riveste per l’amministrazione comunale e pertanto sarà intitolata a Luciana Baroni.
Asilo nido di Lammari: Per questa importante struttura il Comune ha ottenuto un finanziamenti regionale di 800.000 euro e l’opera sarà realizzata entro il 2013. Si tratterà di un edificio scolastico capace di ospitare 35 bambini, da 0 a 3 anni, costruito secondo le regole della bioarchitettura. Il nuovo asilo nido sarà completamente in legno, alimentato a energia solare e articolato in tre sezioni.
L’edificio sorgerà vicino alla scuola media di Lammari e rappresenterà un intervento importante per rispondere alle necessità dei genitori di avere posti sicuri in cui lasciare i figli durante le ore di lavoro.
Nel dettaglio, questo il nuovo asilo nido: si tratta di un fabbricato che si svilupperà su un solo piano, di circa 882 metri quadri di superficie. Dall’ingresso si accede a un vasto disimpegno, cuore della distribuzione degli spazi interni, articolati fra tre sezioni, gli ambienti per gli adulti e la cucina. Le tre sezioni potranno ospitare ciascuna 16 o 17 bimbi. Non mancheranno, inoltre, zone filtro adattate come spogliatoio e deposito direttamente comunicante con la zona delle attività ludico-formative e del pranzo. Ci sarà anche una zona dedicata al riposo dei bambini. Per quanto riguarda l’esterno, il progetto prevede la recinzione della scuola su tutti i lati e la suddivisione in due parti. Una comune, attraversata dal percorso pedonale protetto e un’altra destinata soltanto a spazio giochi dei bimbi, raggiungibile dalle sezioni.
22 Novembre 2024