Buone feste sostenibili!
Natale è, ormai, alle porte. Se state acquistando i regali per amici e parenti, che ne dite di non farlo pesare sul nostro pianeta? Greenpeace ha diffuso una lista di semplici consigli per avere un Natale in perfetto stile ecologico.
I suggerimenti di Greenpeace toccano un po’ tutti gli aspetti più rilevanti delle feste natalizie, dal cenone ai regali. Ma ecco quali sono.
Per il cenone
1- La pesca illegale di pesci spada, merluzzi, gamberi e tonni è ancora un piaga per il nostro pianeta. Se volete aiutare l’ecosistema (senza privarvi del piacere del pesce a tavola!) seguite la guida ai consumi ittici di Greenpeace e scegliete del buon pesce azzurro.
2- Non vanificate le lotte contro gli alimenti contraffatti! Abbiate premura di utilizzare solo alimenti liberi da Ogm, privilegiando cibi prodotti con agricolture biologiche e provenienti da zone vicine alla vostra. Abbattete gli sprechi riducendo le quantità.
3- Per imbandire la tua tavola, se proprio non puoi evitare i prodotti di carta usa e getta, compra solo quelli che non distruggono le foreste. Consulta la guida ‘Foreste a rotoli’.
4- Consuma meno carne e ridurrai il tuo impatto sul clima.
Per gli addobbi
5- Se non volete rinunciare al tradizionale abete decorato, compratelo finto oppure utilizzate i rami di potatura provenienti dai nostri boschi: costano meno e garantiscono lo stesso verde effetto.
6- Per creare l’atmosfera natalizia, utilizza solo luci a basso consumo.
Per i regali
7- Per gli amanti della lettura optate per un libro stampato in carta amica delle foreste, scegliendolo tra quelli proposti dagli appartenenti all’elenco degli editori più sostenibili aggiornato da Greenpeace dopo la Greenpeace Business Conference di novembre 2010 dedicata alla filiera della carta.
8- Se preferite optare per un regalo hi-tech, sceglietelo solo dopo aver consultato la sedicesima edizione dell‘Eco-guida ai prodotti verdi.
9- Regala ai tuoi amici una bella bicicletta per muoversi in città.
10- Se non avete ancora scelto che doni fare, provate a dare un’occhiata alla lista dei regali di Greenpeace: acquistando gli oggetti del Greenmarket sosterrete l’organizzazione e il pianeta.
Un Natale diverso, per coniugare regali e solidarietà nei confronti dei Paesi del Sud del mondo o della battaglia per un mondo più pulito
Idee regalo, dunque, per un Natale diverso, alternativo e intelligente. Per chi volesse coniugare il piacere del regalo alla solidarietà nei confronti dei produttori dei Paesi del Sud del mondo oppure alla battaglia per un mondo più pulito, le idee non mancano. Da TransFair ad Altromercato, da Azzero Co2 ai prodotti Coop Italia… Questo anno sotto l’albero di Natale – come abbiamo detto anche nei giorni scorsi – c’è spazio anche per i regali equo-solidali ed ecologici-ambientalisti Tè, cacao, cafè, cioccolata, zucchero, riso provenienti dai piccoli coltivatori del Sud del mondo si trovano in 5.000 punti vendita della distribuzione TransFair e possono essere una valida alternativa al classico cesto natalizio. Fairtrade TransFair Italia (http://www.fairtradeitalia.it/), marchio di certificazione dei prodotti equo-solidali, è un consorzio cooperativo costituito da 25 soci attivi nella cooperazione, nel biologico, nell’associazionismo sociale e ambientale. Per gli amanti del cioccolato, l’azienda artigianale austriaca Zotter (http://www.zotter.at/) lavora esclusivamente cioccolato Fairtrade e biologico e propone le confezioni natalizie con frasi e disegni dedicati alle ricorrenze.
Anche il brindisi di fine anno può essere equo-solidale con i vini proposti da Commercio alternativo di provenienza Argentina: lo spumante Brut di Torrontes, il Torrontes (il classico bianco argentino) e il rosso Malbec. Per trovare la Bottega del Mondo più vicina a casa consultate il sito di Commercio Alternativo http://www.commercioalternativo.it/).
Questo anno Fairtrade Italia lancia sul mercato una proposta speciale: una carta prepagata ricaricabile che sostiene progetti di commercio equo in Palestina. Si chiama “Dai credito alla pace” ed è una vera e propria carta Bancomat prepagata acquistabile presso le filiali di Banca Popolare Etica al prezzo di 5 euro. Per ogni carta prepagata sottoscritta, Banca Etica verserà 1 euro al progetto a favore delle donne palestinesi di Cisgiordania e Gaza. La carta può essere ricaricata effettuando un versamento presso qualsiasi banca italiana e può essere utilizzata per prelevamenti e pagamenti in Italia e all’estero. Sulla stessa carta è possibile inoltre attivare la funzione “carta di credito” per pagamenti in Internet (http://www.bancaetica.it/).
Dove trovare i prodotti del Commercio Equo e Solidale garantiti dal marchio Fairtrade? In molti posti: 50 Botteghe del Mondo, Ipermercati Auchan, 800 Supermercati e Ipermercati Coop, 300 Supermercati GS… L’elenco completo è consultabile all’indirizzo web www.fairtradeitalia.it/site/chisiamo/dove.html
Altromercato (http://www.altromercato.it/) offre un’ampia scelta di proposte per un Natale solidale: cesti di prodotti alimentari, presepi e addobbi per l’albero, oggetti di artigianato, giocattoli, cosmetici e libri. Un prodotto Altromercato per Natale “regala dignità a chi lo riceve e a chi lo produce”, come si legge sul sito, perché “viene pagato equamente ai produttori del Sud del mondo, è realizzato senza sfruttamento dei lavoratori, delle donne e dei bambini, permette a chi lo inventa e lo crea di migliorare la propria vita e di investire per crescere nella giustizia sociale, rispetta l’uomo e l’ambiente ed è realizzato in condizioni di lavoro dignitose, è frutto di rapporti commerciali paritari e continui nel tempo, racconta di altre società e culture, di speranze e di futuro e dà forma alla solidarietà e alla cooperazione tra i popoli”.
Dal sito di Altraqualità (http://www.altraq.it/) è possibile inoltre comprare i prodotti di Amnesty International e consultare il catalogo Alimentari, Benessere ed Equoland (gli acquisti si fanno online). I prodotti del commercio equo di Coop Italia (http://www.e-coop.it/) saranno per questo Natale racchiusi in una scatola di latta per un’originale confezione regalo: si aggiungerà alla gamma consueta una confezione di ovetti di cacao equo solidale garantito. Chi, invece, preferisce regalare articoli sportivi, può trovarli anche nei negozi di biologico.
Anche Emergency (http://www.emergency.it/) in prima fila per un Natale solidale. Per l’occasione l’associazione propone i biglietti di auguri solidali, il calendario fotografico 2008 e una donazione al posto del tradizionale regalo. I fondi raccolti dalle iniziative natalizie verranno destinati al Centro medico-chirurgico e al Centro di maternità di Anabah, nella valle del Panshir, nel nord dell’Afganistan.
Una simpatica iniziativa all’insegna del Natale ecologico arriva da Azzero Co2, la società di servizi creata da Legambiente, Kyoto Club ed Ambiente Italia con l’obiettivo di sviluppare strategie e strumenti per la riduzione delle emissioni di gas serra e del conseguente rischio di cambiamento climatico. L’iniziativa si chiama “Il BosCO2 di Natale – a Natale regala un albero”. In pratica Azzero Co2 consiglia di rinunciare all’albero natalizio da tenere in casa, ma di regalarne uno che verrà piantato in un bosco vero, anzi nel BosCO2. Un modo originale per dare “una impronta ecologica al Natale”. Arriverà a casa poi il certificato che attesta l’avvenuta piantumazione e anche in omaggio la Kyoto Home “natalizia” come riconoscimento del gesto compiuto (maggiori informazioni: www.azzeroco2.it/images/stories/pdf/ilboscodinatale.pdf).
E dopo Natale c’è la Befana (sempre equo-solidale). Caramellamania, ditta dolciaria modenese propone per la seconda volta, dopo il successo dello scorso anno, la “Befana più buona del mondo”. Le donne ricamatrici del Bangladesh hanno inventato nuovi, vivaci motivi per questa confezione riempita dei dolci del commercio equo e solidale. Le calze di Caramellamania si trovano nei punti vendita del Nord Italia e in alcune Botteghe del Mondo. Per saperne di più visita il sito http://www.caramellamania.it/
22 Novembre 2024