CAPANNORI PRIMO COMUNE DELLA PROVINCIA AD ADERIRE ALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ‘CITTA’ DEL BIO’
Capannori è il primo Comune della provincia di Lucca ad aderire all’Associazione ‘Città del Bio’, che ha tra i suoi obiettivi lo sviluppo di progetti su importanti aspetti come la ristorazione biologica, la promozione e lo sviluppo delle produzioni biologiche, l’informazione e l’orientamento dei cittadini verso un consumo etico e consapevole, la promozione di uno stile di vita ecosostenibile, una maggiore qualità della vita. L’adesione all’associazione che ha sede presso il Comune di Grugliasco (To) e attualmente conta 52 Comuni, è stata approvata ieri mattina (venerdì) dalla giunta comunale. L’Associazione città del Bio è partner dell’Associazione dei Comuni Virtuosi di cui Capannori fa parte.
Entrare nell’Associazione Città del Bio rientra nella lunga serie di iniziative avviate dall’amministrazione per costruire un futuro più sostenibile. Ad esempio la realizzazione del distributore del latte alla spina, la promozione dei detersivi ecologici alla spina in molti punti vendita, la sovvenzione alle famiglie per l’acquisto dei pannolini ecologici o la promozione dell’acqua di sorgente con il progetto Via dell’Acqua.
“Stiamo anche lavorando – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – all’apertura del mercato dei produttori locali a Marlia, un progetto importante che permetterà di dare più spazio all’economia locale e ai produttori del nostro comune. Questa è la strada per il futuro, per una maggiore sostenibilità sociale ed ambientale dei nostri consumi, dei nostri stili di vita. Il progetto fa parte di una convenzione sulla filiera corta che stiamo per siglare anche con la Provincia di Lucca”.
“Città del Bio – dichiara Ignazio Garau, direttore dell’Associazione nazionale Città del Bio – saluta con soddisfazione, l’entrata del Comune di Capannori nella nostra rete. Capannori è un comune noto a tutti per il suo impegno e le molte iniziative realizzate per un ambiente più sano e per la promozione di comportamenti ecosostenbili. Siamo felici di poter lavorare assieme per sviluppare sempre più questo percorso, l’informazione, la formazione ed il coinvolgimento per consumi e comportamenti sempre più attenti alla natura e al nostro futuro.”
“Sono d’accordo – termina Ciacci – con tutti gli allevatori della nostra provincia che hanno stigmatizzato l’atteggiamento di questo Governo che attacca i produttori locali a proposito dei distributori di latte alla spina favorendo una globalizzazione dei consumi che fa male alla nostra economia locale e all’ambiente”
Per maggiori informazioni sull’associazione Città del Bio www.cittadelbio.it.
22 Novembre 2024