Si svolgerà a Genova il prossimo 17 marzo la diciassettesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, promossa dall’associazione Libera e Avviso Pubblico.
La Giornata della Memoria e dell’Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie. Oltre 900 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.
‘Ma da questo terribile elenco – sottolinea LIBERA – mancano tantissime altre vittime, impossibili da conoscere e da contare’.
Da Mirabello si partirà in nove per unirsi a Casale Monferrato ai pullman organizzati da LIBERA. Parteciperanno il sindaco Luca Gioanola, l’assessore alla pubblica istruzione Gabriele Garavello, l’assessore al bilancio e ai servizi sociali Mafalda Gabriele, l’insegnante della scuola primaria Gianfranca Panelli, il Presidente del Consiglio Comunale dei Bambini (CCB) Sonia Frizzarin con una delegazione dei consiglieri del CCB formata da Luca Castellengo, Christian Germano, Salah Eddine En Najar, Oualid Misbah.
Una partecipazione attiva da parte del gruppo di Mirabello, che dopo aver collaborato con LIBERA nel 2010, in un progetto che portò all’intitolazione della Piazza del Parco giochi a don Pino Puglisi, vittima della mafia, ha aderito quest’anno al progetto “Genova, porta d’Europa” che prevedeva l’adozione di una vittima della mafia, l’approfondimento della sua storia e la realizzazione di un mattoncino che costituirà insieme a tanti altri provenienti da tutta Italia la porta d’Europa che sabato 17 sarà presente a Roma lungo il percorso della marcia. C’è stata per il CCB di Mirabello Monferrato una grande emozione nei giorni scorsi grazie all’assegnazione in adozione proprio di don Pino Puglisi!
– Sabato 17 marzo parteciperemo alla giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie con la fascia sia io sia il Presidente del CCB. Porteremo anche il gonfalone. Mirabello, insieme a tanti altri Comuni, bambini, ragazzi di tutta Italia, vuole dire il suo no ai legami delle istituzioni e delle imprese con la mafia e il suo sì a una società fondata sull’etica, sui rapporti sani, sulla testimonianza. E’ stata una grande emozione ricevere in adozione don Pino Puglisi, un Parroco determinato, pulito, coraggioso che con Mirabello e in particolare con i bambini rafforza un legame che potrà essere sempre più di supporto, di esempio e di consiglio per la nostra comunità – Luca Gioanola, sindaco
22 Novembre 2024