CAPANNORI. Per il terzo anno consecutivo Capannori ha vinto il premio “Comuni Ricicloni” di Legambiente, dopo essersi aggiudicato nell’aprile scorso il “Premio nazionale del comune riutilizzatore” promosso dalle associazioni ambientaliste “Amici della Terra” di Cologno Monzese e Class onlus. La premiazione avverrà giovedì 10 luglio al centro congressi Cavour di Roma nell’ambito di un importante incontro sul tema “La sfida della riduzione della produzione dei rifiuti”. Una sfida che Capannori sta vincendo come emerge dai dati relativi al mese di maggio quando la produzione dei rifiuti fa segnare un meno 8 per cento. «Il dato non è né improvviso, né occasionale – spiega il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -, ma è il frutto di un’attenta politica di gestione dei rifiuti portata avanti in collaborazione con Ascit, soprattutto grazie alla raccolta porta a porta, che ha cambiato in meglio anche le abitudini dei cittadini. Un trend in costante miglioramento a partire dal 2006, seppure con una certa variabilità a seconda della stagione: in estate, ad esempio, si assiste ad una maggiore produzione di organico che è più pesante rispetto ad altri tipi di rifiuti. Siamo di fronte a risultati entusiasmanti per i quali intendo ringraziare tutti i cittadini per il loro impegno e la loro preziosa collaborazione». Confrontando i dati di maggio degli ultimi tre anni emerge che si è passati dalle 2.862 tonnellate di rifiuti (sommando il differenziato con l’indifferenziato) del 2006 alle 2.860 tonnellate del 2007 fino alle 2.635 di quest’anno. In soli tre anni insomma si è riusciti a ridurre la produzione degli scarti di quasi 250 tonnellate. «Dati positivi – dice l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci -, se si pensa che prima dell’introduzione del porta a porta i rifiuti aumentavano costantemente ogni anno del 2-3%. Un risultato destinato a migliorare con l’estensione della raccolta domiciliare ad altre frazioni a partire da autunno».
22 Novembre 2024