Cochabamba 2000: un popolo viene ridotto alla sete in nome del profitto
e, armato solo di coraggio e della capacità di sognare,
si oppone ad una potente multinazionale e riesce a vincere.
È la guerra dell’Acqua in Bolivia.
Italia 2009: il Governo privatizza l’acqua e i servizi pubblici. Cittadini e comunità si mobilitano.
Esperienze a confronto verso nuove forme di democrazia partecipata
sabato 12 dicembre ore 16.00
a CAPA NNORI
Sala consiliare del Comune
La rivoluzione dell’ACQUA
La Bolivia che ha cambiato il mondo
incontro con i protagonisti
della guerra dell’acqua in Cochabamba – Bolivia
Oscar Olivera
Raquel Gutierrez
Partecipa John Holloway docente di sociologia all’Università di Puebla, Messico
In questa occasione Capannori avvia la Campagna ACQUA ti voglio bene comune
–> Per un’anticipazione guarda questo breve filmato con Oscar Olivera: http://www.youtube.com/watch?v=TLHtZMpGSXI
MOBILITIAMOCI INSIEME IN DIFESA DELL’ACQUA,
RISORSA PIÙ IMPORTANTE DEL PIANETA
Oscar Olivera, sindacalista presidente del sindacato Fabriles (Federazione degli operai di Cochabamba) e dell’organizzazione di difesa dell’acqua pubblica Agua y la vida di Cochabamba, è stato il leader della famosa “guerra dell’acqua” della città di Cochabamba in Bolivia, che nell’aprile del 2000 costituì la prima grande vittoria contro le politiche predatorie in America Latina delle multinazionali globalizzate.
La multinazionale Bechtel, a capo di un consorzio che comprendeva anche l’italiana Edison, controllata dalla Azienda comunale milanese AEM, nel 1999 vinse la gara di privatizzazione dell’acqua della regione, compresa l’acqua dei pozzi privati e quella dei depositi di acqua piovana, triplicando i prezzi in essere. Questa situazione, insostenibile per cittadini e contadini, portò alla sollevazione di centinaia di migliaia di persone che dopo giorni di strenua lotta costrinsero il governo alla ripubblicizzazione del servizio.
Questa vittoria ha acquist o un alto valore simbolico per tutte le lotte successive nel mondo e la figura di Oscar Olivera è divenuta l’esempio di come un semplice cittadino può animare la mobilitazione popolare contro una multinazionale globale.
Raquel Gutierrez Aguilar è nata in Messico. In Bolivia, verso la fine degli anni ’80, nel periodo delle dittature militari, insieme al suo compagno di allora Garcia Linera (attuale vice presidente della Bolivia) è stata arrestata e incarcerata senza processo e senza sentenza per cinque anni con l’accusa di aver fondato e partecipato alla guerrilla Tupak Katari. Poi è stata estradata in Messico.
In Messico è stata per anni il braccio destro di John Holloway all’università autonoma di Puebla.
E’ stata nel 2000 protagonista della Guerra dell’acqua di Cochabamba. Ha scritto numerosi libri.
L’ultimo “Il ritmo del Pachakutik” è sui processi rivoluzionari dei movimenti sciali degli ultimi anni in Bolivia.
John Holloway, uno dei più grandi pensatori del nostro tempo, profondo conoscitore del movimento zapatista. Il suo libro edito sempre da Carta ‘Cambiare il mondo senza prendere il potere’, ha per l’appunto “il potere di cambiare la vita di quanti l’hanno letto”.
23 Dicembre 2024