Il comune di Monte San Pietro (BO), socio dei Comuni Virtuosi che sta promuovendo l’adozione dell’obiettivo Rifiuti Zero, ha approvato con delibera di consiglio il perseguimento di questo importante obiettivo.
È il primo atto formale per valorizzare un atto di indirizzo già dichiarato negli obiettivi di mandato, sbocco naturale di un percorso avviato con il passaggio alla raccolta domiciliare.
Nel rispetto della normativa che recepisce gli obiettivi comunitari di raggiungimento del 65% di RD, infatti, nel 2007 è stato avviato sul nostro territorio il servizio di raccolta rifiuti denominato “Porta a Porta” che, grazie agli ottimi risultati ottenuti in questi anni, ha visto Monte San Pietro ai primi posti della classifica sui Comuni Ricicloni realizzata da Legambiente.
Conseguenza di un’alta percentuale di RD è la netta diminuzione di materiale da conferire in discarica: il primo risultato è dunque il corretto recupero delle diverse frazioni merceologiche, al fine di dare un importante contributo al recupero di preziose risorse; ma le indicazioni contenute nella Direttiva CE 98/2008 sollecitano azioni volte a perseguire la prevenzione del rifiuto come questione prioritaria.
Il sistema economico occidentale, per come si è sviluppato finora, è stato fortemente improntato sulla continua sollecitazione al consumo, e ha indotto le persone ad assumere in primo luogo l’identità di cittadini-consumatori, attori di un processo, considerato a torto “inevitabile” e “salutare”, per il raggiungimento del benessere economico.
Oggi è sotto gli occhi di tutti che non è più possibile ragionare esclusivamente sulla base di simili presupposti economici, tralasciando la componente ambientale. È invece indispensabile e urgente porsi davanti a scelte radicali.
Dal basso, proprio a partire dal livello “locale”, a Monte San Pietro intendiamo promuovere la necessità di un cambiamento di rotta, lavorando ogni qualvolta ciò sia possibile per diffondere scelte più consapevoli e responsabili.
La creazione di un logo per dare risalto ai progetti di riduzione dei rifiuti nel nostro territorio non è casuale. È anche grazie a un’efficace comunicazione, infatti, che si può ottenere un maggiore coinvolgimento della comunità. Modificare lo stile di vita è possibile: con il contributo di tutti si lavora per il beneficio di tutti, a cominciare dai nostri figli e da chi verrà dopo di noi.
23 Novembre 2024