Il 9 dicembre è l’International Anti-Corruption Day, una data simbolica istituita dalle Nazioni Unite per fermarsi a denunciare da un capo all’altro del globo uno tra i più gravi problemi che affliggono l’umanità: la corruzione. In vista di questa data il dipartimento dello sviluppo UNDP e quello che sul crimine e le dipendenze UNODC hanno indetto una competizione rivolta ai giovani per ideare la nuova campagna globale per il 2013.
Dal 2009 UNDP e UNODC promuovono campagne anticorruzione con l’obiettivo di incoraggiare la partecipazione di tutti i settori della società, di informare sul tema e di fungere da piattaforma per il dialogo e l’azione politica a livello nazionale e internazionale.
Nel 2013 si chiede che la voce dell’anticorruzione mondiale parli a nome delle nuove generazioni, principali vittime, spesso inconsapevoli, dei danni causati dal fenomeno. La corruzione infatti influisce su importanti fattori di crescita economica, penalizzando l’innovazione e uccidendo le opportunità che specialmente i giovani dovrebbero poter cogliere.
Il concorso è aperto a tutti i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 25 anni che, entro il 15 marzo (23:30 GMT), invieranno all’indirizzo iacdcompetition@gmail.com la propria proposta composta da:
– Un nome/slogan (meno di cinque parole) che riassuma il concetto della campagna e che possa essere facilmente tradotto nelle varie lingue
– La grafica di un logo (semplice, in colori primari) che rappresenti il messaggio dello slogan in formato JPEG
– Il form di partecipazione adeguatamente compilato
Una giuria selezionerà il vincitore che sarà annunciato pubblicamente e riceverà un viaggio pagato a New York (volo e alloggio) per partecipare all’evento internazionale contro la corruzione. Maggiori dettagli sul sito.
Si aspettano numerose partecipazioni anche dall’Italia, dove abbondano sia la creatività che – purtroppo – la corruzione.
