Rispettiamo la democrazia: via gli interessi dalle bollette dell’acqua, come ha stabilito il Referendum e poi una recente sentenza del TAR Toscana
Parte anche a Capannori la campagna “Obbedienza civile”, avviata dai Movimenti per l’acqua in tutta Italia dove non viene rispettato l’esito referendario che nel 2011 ha fermato la privatizzazione dei servizi idrici e tolto il 7% di interesse sui capitali privati presente nelle bollette.
In altri comuni centinaia di persone hanno aderito alla mobilitazione, mandando diffide al gestore ed è partita anche una campgna per l’autoriduzione delle bollette.
Mercoledì sera alle 21.15 presso la Sala riunioni del Comune di Capannori Colin DU LIEGE Coordinatore del Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua presenterà le iniziative con la presentazione e coordinazione di Alessio Ciacci, Personaggio ambiente 2012, già attivo da oltre un decennio nei movimenti per l’acqua ed ex assessore del Comune di Capannori.
Acque Spa come se niente fosse successo continua a mandare bollette invariate alla cittadinanza, attuando una politica alquanto irrispettosa delle regole, della democrazia e della stessa recente sentenza del Tar della Toscana che nei mesi scorsi ha dato ragione ai Movimenti per l’acqua. L’ammontare non è da poco perchè si parla complessivamente di circa un 20% a fine anno su ogni utenza, milioni di euro su tutto il bacino di Acque Spa.
21 Dicembre 2024