DALL’11 OTTOBRE APRE IN COMUNE UNO SPORTELLO DEDICATO ALLE BUONE PRATICHE DI RIDUZIONE DEI RIFIUTI.
Nell’ambito dei progetto “Passi concreti verso Rifiuti zero”. Sarà dedicato sia ai cittadini che alle imprese. Lo gestiranno i volontari dell’associazione dell’associazione “Ambiente e Futuro per Rifiuti Zero
Fornire ai cittadini e alle imprese informazioni sulle buone pratiche di riduzione dei rifiuti e servire da “incubatore” di idee. Sono gli scopi principali dello sportello “Rifiuti zero” che, a partire dal prossimo 11 ottobre, aprirà nell’atrio del palazzo comunale in piazza Aldo Moro. Entra, così, nel vivo il progetto “Passi concreti verso Rifiuti zero”, che si propone l’obiettivo di studiare e mettere in atto iniziative per la riduzione “a valle” dei rifiuti.
Questa mattina (mercoledì 29 settembre) in municipio il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, e il responsabile del progetto, Rossano Ercolini, dell’associazione “Ambiente e Futuro per Rifiuti Zero” di Lucca, ne hanno esposto i dettagli, assieme ad altre iniziative in programma, nel corso di una conferenza stampa.
Lo sportello sarà aperto il lunedì, il martedì e il sabato mattina dalle 10.30 alle 12.30 grazie ad alcuni volontari dell’associazione. Chi vi si rivolgerà potrà usufruire di una consulenza “ad hoc” in merito ai comportamenti da tenere, sia in ambito domestico, sia in ambito di attività produttiva, in tema di riduzione dei rifiuti. Saranno suggerite, ad esempio, le tipologie di prodotti i cui imballaggi sono più facilmente riciclabili oppure come poter riutilizzare gli stessi contenitori. Ai commercianti verranno date informazioni, in particolare, su come evitare la formazione dei rifiuti mediante la vendita di prodotti alla spina e l’utilizzo del “vuoto a rendere”. Gli operatori, inoltre, divulgheranno materiale informativo che aiuterà a ricordare le buone pratiche ambientali e spiegherà in che cosa consiste la strategia “Rifiuti zero”.
“Capannori, con l’adozione del ‘porta a porta’ si è resa protagonista di una straordinaria rivoluzione culturale dimostrando una grande partecipazione e condivisione dei principi della sostenibilità ambientale – commenta il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. L’apertura dello sportello vuole al tempo stesso essere sia uno strumento di progettazione partecipata, sia di informazione. Questo punto aperto a tutti i cittadini e alle imprese è la prima delle azioni concrete del progetto ‘Passi concreti verso Rifiuti zero’, grazie al quale analizzeremo e proporremo strategie legate all’organizzazione della raccolta differenziata”. Il primo cittadino ha anche sottolineato che si tratta di un’iniziativa istituzionalizzata che viene portata avanti in collaborazione con l’amministrazione comunale.
“Capannori è stato il primo comune d’Italia ad aderire alla Strategia Rifiuti Zero – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Quello che fino a qualche anno fa sembrava utopia irrealizzabile si sta trasformando, giorno per giorno, in realtà concreta, in numeri che danno ragione a chi ha raccolto questa sfida di sostenibilità che guarda al futuro. Una realtà costruita da oltre 17 mila famiglie che ogni giorno selezionano con cura i propri scarti permettendo ai materiali di avere una nuova vita e di migliia di cittadini coinvolti dalle buone pratiche sulla riduzione dei rifuti, attraverso la vendita alla spina di latte e detersivi, al compostaggio domestico, alla Via dell’Acqua e ai tanti altri progetti in corso. Grazie allo sportello riusciremo a dare ancora maggiore informazione e assistenza a tutti i cittadini che partecipano a questo percorso per un futuro migliore della nostra comunità”.
“Il nostro progetto ‘Passi concreti sui Rifiuti Zero’ si pone quattro obiettivi – dichiara il responsabile, Rossano Ercolini –. Primo, la riduzione del residuo della raccolta differenziata attraverso lo studio dei flussi merceologici e l’eleborazione di proposte di riduzione. Secondo, l’informazione. Terzo la condivisione di esperienze e buone pratiche, attraverso il rafforzamento di una rete dei soggetti aderenti a ‘Rifiuti Zero’. Quarto, la progettazione di interventi specifici attraverso la ricerca di finanziamenti e partnenariati”.
Nei prossimi mesi, poi, Capannori sarà ancora più al centro delle tematiche ambientali. In concomitanza con la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, il 20 e il 21 novembre si terrà un seminario internazionale con la partecipazione di esperti, amministratori, attivisti e imprenditori provenienti da tutta Italia e non solo. Al centro della “due giorni” verranno poste e studiate le migliori pratiche tese non solo a coniugare strategie di riciclaggio e di “green economy” ma anche e soprattutto modalità di produzione e commercializzazione volte a ridurre i rifiuti.
Infine, a conferma del valore aggiunto costituito dall’esser parte del percorso verso i Rifiuti Zero, Rossano Ercolini è stato invitato a partecipare, in qualità di “speaker” al “7° incontro mondiale della Zero Waste International Alliance” che si svolgerà a Florianpolis in Brasile dal 28 al 30 ottobre.
Il progetto “Passi concreti verso rifiuti zero” è portato avanti da un team operativo coordinato dall’associazione “Ambiente e Futuro per Rifiuti Zero” e da un comitato scientifico presieduto dal professor Paul Connett che annovera al suo interno altri esperti, docenti, ricercatori e progettisti di varie università italiane. Punto centrale di questo progetto è il “Centro di ricerca rifiuti zero”. Unico in Europa, ha la lo scopo di monitorare e studiare il “rifiuto residuo” così come si presenta dopo la raccolta “porta a porta”, cioè “a valle”. In estrema sintesi il progetto, oltre ad avere finalità di migliorare la percentuale di raccolta differenziata, mira a coinvolgere i produttori in un processo graduale di responsabilizzazione attraverso il Conai (Consorzio nazionale imballaggi) teso a riprogettare quegli imballaggi che ad oggi non risultano né riciclabili né compostabili.
Capannori, 29 settembre 2010
23 Dicembre 2024