Arriva la mappa dei sentieri di Capannori
Curata dal Cai mentre i volontari hanno recuperato tanti tracciati. Sulla cartina indicati anche i punti ritenuti di maggior interesse dal punto di vista naturalistico
CAPANNORI. È in arrivo la mappa dei sentieri presenti nel Comune di Capannori.
La nuova cartina, dedicata a tutti coloro che vogliono fare un’escursione nelle colline del nord o in quelle del sud del Capannorese, appassionati o anche solo turisti, è stata curata dal Club Alpino Italiano, mentre i sentieri sono stati recuperati e resi agibili grazie all’impegno e al sacrificio dei componenti delle associazioni locali di volontariato.
«Nella zona nord sono ben 90 i chilometri di sentieri a disposizione degli escursionisti, tutti in ottime condizioni».
A parlare è Massimo Serafini, presidente dell’associazione “Per S. Pietro” di San Pietro a Marcigliano, che ha curato il recupero e la pulizia dei due percorsi che attraversano tutte le colline del nord del Capannorese.
«È stato il Cai, insieme con la Comunità montana, a individuare sul territorio gli antichi percorsi che un tempo collegavano i paesi con l’Altopiano delle Pizzorne – prosegue il presidente Serafini -. A noi è poi spattato il compito di ripulirli nell’attesa di essere poi segnalati con i noti riferimenti bianchi e rossi del Cai e con le colonnine che riportano i numeri dei sentieri. Il percorso alto collega tutti i paesi collinari, da Matraia a Petrognano, dai quali partono altrettante vie per raggiungere le Pizzorne. Il percorso basso è invece una sorta di anello che, partendo dalla Piana, raggiunge il percorso alto per poi tornare a valle, così che gli escursionisti e i turisti possano scegliere tra una passeggiata più o meno impegnativa. Sulla mappa dovrebbe inoltre essere segnalato il percorso che collega le varie ville storiche della zona nord, oltre ai punti di ristoro e di particolare interesse dal punto di vista paesaggistico e naturalistico».
Alla manutenzione della rete sentieristica lavorerà appunto l’associazione “Per S. Pietro”.
Fino a questo momento hanno lavorato al progetto tre squadre di volontari formate ciascuna da quattro elementi, che armati di decespugliatori hanno eliminato erbacce e rovi, risistemato il fondo e reso di nuovo percorribili gli antichi viottoli sterrati che un tempo venivano utilizzati per spostarsi da paese a paese.
Un impegno notevole per un’associazione che conta una sessantina di elementi, molto attiva ma che si è formata, per ironia, nella frazione meno popolosa del Capannorese.
Un altro aspetto importante del progetto sentieri è la copertura wireless che il Comune di Capannori ha la ferma intenzione di realizzare.
Lungo gli anelli (sia nel nord che nel sud) i turisti e gli escursionisti incontreranno una quindicina di colonnine con l’accesso alla rete wireless del Comune e da lì sarà possibile scaricare mappe, verificare i percorsi, individuare punti di interesse e di ristoro, o anche chiedere aiuto.
Il progetto costerà 81mila euro.
ARIANNA BOTTARI Tirreno 30 Marzo 2011
22 Novembre 2024