BARLETTA- Primo bilancio per il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” avviato in città lo scorso 19 maggio e che per il momento interessa le utenze domestiche e non domestiche del centro storico cittadino e del quartiere Patalini.
Solo nella giornata di martedì, quando il nuovo servizio ha affrontato la prova del popoloso quartiere Patalini, è raddoppiato il quantitativo della frazione organica dei rifiuti solidi urbani raggiungendo oltre 13.300 kg. Positive anche le percentuali relative alla raccolta differenziata: il 29,5% nella giornata di lunedì e il 33,3% martedì.
“Questi primi dati debbono ulteriormente spronare i cittadini e i commercianti – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Irene Pisicchio – a fare sempre meglio. Solo contando sulla responsabilità di ciascuno sarà possibile conseguire risultati significativi a vantaggio della città”.
Per il sindaco Pasquale Cascella “non si tratta solo di evitare la cosiddetta ‘ecotassa’, obiettivo comunque importante perché inciderebbe ulteriormente sui contribuenti, ma di contribuire tutti a fare dell’ambiente un vero e proprio valore aggiunto della città”.
L’appello alla civile collaborazione s’accompagna alla intensificazione dei controlli per accertare e, nel caso, applicare, le sanzioni amministrative per le violazioni (mancata differenziazione, dispersione, inosservanza degli orari di conferimento) che rischiano di compromettere la buona riuscita del nuovo sistema di raccolta di rifiuti.
“Una specifica azione di controllo nei confronti delle inadempienze – ha dichiarato l’assessore alla Polizia Municipale, Marcello Lanotte – è messa in atto dalla Polizia Municipale, per fare in modo che gli sforzi dei tanti cittadini che s’impegnano quotidianamente nella differenziata non siano compromessi dal comportamento scorretto di pochi”.
Particolarmente utile si sta rivelando anche il sistema di informazione attivato dalla Bar.S.A, dalle ore 8.00 alle 12.00, dal lunedì al sabato, il numero verde 800.330.433, (ma è anche possibile indirizzare una e-mail all’indirizzo portaaporta@barsa.it ) finalizzato alla ricognizione dei problemi in modo da affrontarli migliorando l’efficienza del servizio.
26 Dicembre 2024