Canapa, lino e niente benzina per l’eco-scooter Be.e. E’ olandese lo scooter che rinuncia alla benzina (ha il motore elettrico e questa non è una novità), ma soprattutto rinuncia alla plastica e riduce il metallo impiegato. E’ insomma il più eco compatibile fra le due ruote a motore
C’è ancora molta strada da fare per arrivare alla mobilità non inquinante. E probabilmente l’obiettivo non si raggiungerà mai del tutto. Ma ogni progresso va visto positivamente quando si sperimentano nuove soluzioni meno inquinanti, materiali sempre più riciclabili ed eco compatibili.
Il lino è una pianta molto utile. I suoi semi sono gustosi e nutriente, le sue fibre sono state utilizzate per proteggere la nostra pelle per migliaia di anni, e ci ha aiutato a esprimerci nell’arte e nella musica. Ora questa pianta passa a risolvere i problemi di mobilità. Lo scooter elettrico Be.e, progettato dai designer olandesi Maarten Heijltjes e Simon Akkaya della Waarmakers, si presenta come il più eco sostenibile mai costruito. La sua monoscocca è infatti realizzata da compositi naturali (nello specifico fibre di canapa e di lino): la fibra di vetro è stata quindi sostituita da fibre vegetali mescolate a bio resina.
Prodotto, sviluppato e testato ad Amsterdam, il Be.e è il frutto di una collaborazione tra lo studio Waarmakers, Inholland University of Applied Sciences e la società Npsp composites. Offre 100 Nm di coppia e raggiunge i 55 km/h grazie al motore elettrico da 4 kW. L’autonomia va da 55 a 80 km a seconda della velocità e il Be.e è dotato di un caricabatterie da 600 watt che offre 20 km di autonomia per ogni ora trascorsa in carica. La Waarmakers afferma che servono meno componenti rispetto a uno scooter tradizionale e che il peso scende a 95 kg.
Il Be.e avrà una garanzia di 5 anni o di 50.000 km. La Van.Eko, che costruirà lo scooter, ha avviato un programma di noleggio che parte da 140 euro al mese per 300 km di percorrenza.
Moto.it
23 Novembre 2024