Boom di presenze all'osservatorio astronomico, stasera tutti con gli occhi al cielo

ESPLODE LA VOGLIA DI OSSERVARE LE STELLE: BOOM DI PRESENZE ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI VORNO.Con il nuovo anno scolastico saranno avviati specifici percorsi didattici
La prossima serata  osservativa si terrà stasera venerdì 20 agosto

Esplode la voglia di esplorare il cielo a Capannori. Più di 200 persone hanno infatti già partecipato alle ‘serate osservative’ promosse dal nuovo osservatorio astronomico situato a ‘La Gallonzora’ a Vorno realizzato dal Comune e gestito dall’Istituto Ricerche Fotometriche (Irf), mentre sono un centinaio quelle che hanno partecipato all’iniziativa promossa alla Casa Gialla di San Martino in Colle nell’ambito di ‘Estate in villa’.
A poco più di due mesi dalla sua apertura l’osservatorio astronomico fa registrare un vero e proprio boom di presenze e un interesse all’astronomia da parte dei cittadini che va al di là delle più rosee aspettative.
La prossima serata osservativa è in programma  venerdì 20 agosto alle ore 21.00 (per informazioni e prenotazioni Ufficio Marketing Territoriale del Comune 0583 428418).
La già qualificata strumentazione in dotazione alla struttura, dall’inizio di agosto si è arricchita di un nuovo telescopio donato dalla ditta ‘Centrottica Lucca’. Si tratta di  un ‘Celestron 8’ da 20 cm di diametro usato principalmente per la divulgazione e l’ausilio alla didattica, che si va ad aggiungere  ai due telescopi già presenti: uno di tipo solare con filtro interferenziale per uso divulgativo e didattico diurno e un telescopio Schmidt-Cassegrain da 30 cm di diametro e 3 metri di focale per uso notturno.
Nel frattempo, come spiega Matteo Santangelo , direttore dell’Ifr, prosegue l’attività di ricerca con studi scientifici e ambientometrici, quest’ultimi incentrati in particolare sulla qualità dell’aria. Tra la dotazione tecnologica spicca il telescopio principale da 30 cm dotato di appositi strumenti che permettono di monitorare le polveri in atmosfera.
L’osservatorio ha una superficie complessiva di 15 metri quadrati suddivisi tra un fabbricato in legno (o mq) e una cupola 6 mq). Quest’ultima contiene i telescopi per l’osservazione scientifica.