LIVORNO. Buoni risultati per la raccolta differenziata nel comune di Capannori, che da febbraio è stata estesa anche alle frazioni centrali del territorio comunale, Lunata, Capannori, S. Margherita, Carraia, Colognora di Compito, Pieve S. Paolo, Toringo, Parezzana, Tassignano, Paganico, e in parte di Massa Macinaia, interessando 4.820 famiglie per complessivi 12.330 abitanti e 800 utenze non domestiche. Adesso sono serviti da questo tipo di raccolta dei rifiuti 26.200 cittadini, più della metà della popolazione del Comune, per un totale di 10.100 famiglie, oltre a circa 1.700 utenze non domestiche. Questo ha permesso di fare già da marzo un salto nella raccolta differenziata del comune (anche se si tratta di dati stimati dall’azienda, mentre quelli ufficiali vengono validati da Arrr su base annuale, ndr).
Proprio nelle frazioni centrali la raccolta differenziata ha raggiunto, sempre nel mese di marzo, l’82,61%. In questo modo viene eguagliata la quota di Marlia e Lammari, che da oltre un anno sono un modello in tutto il territorio. Sempre nei paesi interessati dal terzo lotto del “porta a porta” la maggior quota dei rifiuti è stata quella relativa all’organico (28,78%), seguita dai rifiuti solidi urbani (17,39%) e multimateriale (15,94%).
Un altro dato evidenziato dal comune di Capannori nel suo comunicato stampa «è quello relativo alla produzione totale di rifiuti solidi urbani che, rispetto a marzo del 2007, è scesa del 31%». Ovviamente si tratta di un errore riconosciuto dal comune stesso di cui speriamo i giornali generalisti si accorgano: non è stata ridotta la mole complessiva dei rifiuti prodotti, bensì la parte di rifiuti indifferenziati destinati allo smaltimento in discarica o all’inceneritore, normale conseguenza dell´aumento della differenziata.
«Il record nella raccolta differenziata – dichiara l´assessore all´ambiente, Alessio Ciacci – è frutto dello straordinario impegno quotidiano dei cittadini e degli operatori. Abbiamo raggiunto un obiettivo straordinario, destinato ad aumentare ancora con le prossime estensioni del “porta a porta” che già come amministrazione abitammo messo in programma. Questi risultati testimoniano che le politiche ambientali sono quelle su cui dobbiamo investire per costruire un futuro sostenibile e dove è possibile costruire vantaggi per l´ambiente, la cittadinanza e il lavoro».
L’appuntamento sul tema dei rifiuti a Capannori è per i prossimi 26 e 27 aprile, date in cui presso Villa Bruguier si svolgerà il meeting internazionale “Rifiuti Zero a Capannori entro il 2020: prospettive locali, nazionali e internazionali di una strategia che avvicina al futuro” al quale interverrà in teleconferenza anche il comico Beppe Grillo.