INAUGURERA’ IL 1° MAGGIO ’LA CITTADELLA DELLA CULTURA’ DI TASSIGNANO. AL VIA IL 3° LOTTO CHE PREVEDE ANCHE LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CAFFETTERIA.
E’ quanto emerso dal sopralluogo compiuto oggi dal sindaco e dalla giunta. Il nuovo Polo Culturale ospiterà la biblioteca comunale, e una grande sala polivalente.
La “Cittadella della cultura” di Tassignano inaugurerà il 1° maggio 2012. Lo ha annunciato stamani (giovedì) il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, nel corso di un sopralluogo alla struttura compiuto assieme alla giunta, ai tecnici e ai progettisti.
Procedono, infatti, secondo la tabella di marcia gli importanti interventi di ristrutturazione e riqualificazione del grande immobile dell’ex Mattaccio dove sorgerà un polo che ospiterà la biblioteca comunale con varie sale di lettura, una sala riunioni, un grande spazio polivalente per incontri, spettacoli e iniziative di vario genere.
Secondo quanto prevede il terzo lotto (150 mila euro) dei lavori recentemente approvato dalla giunta, e le cui opere stanno per iniziare, a breve inizierà la ristrutturazione della caffetteria situata sul lato est del piano terra con annessi bagni e spogliatoi che potrà essere utilizzata per il ristoro dagli utenti della struttura.
La terza e ultima ‘tranche’ di lavori prevede inoltre la realizzazione di una copertura e delle opere elettriche e termiche della sala riunioni, l’installazione dei termoconvettori per il riscaldamento dell’intera struttura, oltre alla realizzazione di una cabina di trasformazione dell’Enel da 50 kilowatt, la potenza necessaria per il funzionamento dell’impianto elettrico dell’immobile.
Successivamente saranno acquistati gli arredi e sarà sistemata l’area esterna che prevede anche la messa a dimora di numerose piante.
La ‘Cittadella della Cultura’, una delle opere pubbliche più importanti realizzate dall’amministrazione Del Ghingaro, per un investimento complessivo di 750 mila euro di cui 359 mila di provenienza regionale, il 1° maggio aprirà quindi i battenti.
“Sono certo che diventerà un polo culturale importante non solo per Capannori, ma anche per la Piana – ha detto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro – a favore in particolare dei giovani che rappresentano la grande maggioranza di coloro che frequentano la biblioteca comunale per motivi di studio o per diletto e che possono collaborare a proporre nuove idee e iniziative da realizzare all’interno della struttura. Un vero e proprio punto di riferimento per chi ama la letteratura, la poesia, l’arte, il teatro e la musica. E’ infatti nostra intenzione fare della Cittadella di Tassignano un centro propulsivo di nuova concezione di iniziative culturali di spessore che coinvolgano sia soggetti e associazioni locali sia esponenti della cultura italiana e straniera. Quest’opera – prosegue il sindaco – rappresenta un’operazione importante anche dal punto di vista del recupero del patrimonio pubblico, perché stiamo recuperando e rendendo fruibile alla comunità un immobile che versava in stato di degrado e presentava gravi carenze strutturali”.
La Cittadella della Cultura è suddivisa in tre parti con accessi indipendenti e che quindi potranno rimanere aperte al pubblico con modalità differenti. La prima è quella della biblioteca, che sarà organizzata in modo da distribuire i carichi principali al piano terra (128 mq al piano terra): l’archivio dei libri e la sala centrale saranno adibiti a contenere la maggior parte del patrimonio librario della biblioteca, mentre una quota potrà essere distribuita nelle sale di lettura al primo e al secondo piano.
Il primo piano sarà suddiviso in zona biblioteca e in un’ampia sala di oltre 150 metri quadrati che ospiterà il centro polivalente che sarà dotato anche di un palco e sarà così in grado di ospitare anche spettacoli.
Cosa è stato fatto con il secondo lotto Nel dettaglio i lavori del secondo lotto hanno visto la realizzazione dell’impianto elettrico, del sistema di climatizzazione invernale e estivo, dell’impianto antincendio, l’installazione di infissi esterni che rispettano la normativa in materia di acustica e risparmio energetico.
A causa dell’umidità, inoltre, sia i pavimenti che i muri sono stati risanati attraverso pacchetto tecnologico costituito da igloo al piano terra per isolare il piano di calpestio e areare così la base delle murature.
23 Novembre 2024