FINO A 5 MILA EURO DI “DOTE” PER I CITTADINI DISOCCUPATI CHE SARANNO ASSUNTI DALLE AZIENDE. Sarà possibile iscriversi all’albo dal 10 luglio al 10 settembre. Aprirà uno sportello per fornire assistenza e informazioni ai cittadini.
Via libera del consiglio comunale a “Una dote per un lavoro”, la nuova misura a sostegno dell’occupazione e dell’economia ideata dall’amministrazione Del Ghingaro. Con i voti favorevoli di tutti i consiglieri, ad eccezione di quelli del Pdl, che si sono astenuti, stamani (giovedì) il civico consesso ha approvato i criteri e le modalità per la creazione dell’Albo dei lavoratori che consentirà ai cittadini capannoresi senza impiego di ottenere una dote economica fino a 5mila euro nel caso in cui vengano assunti da un’azienda.
L’incentivo, che sarà erogato alle piccole e medie imprese che dimostreranno di essere in regola con tutte le normative, può andare da un minimo di 1000 euro a un massimo di 5000, a seconda del tipo di contratto e delle caratteristiche del lavoratore, con un occhio di riguardo per i giovani e per chi ha più di 50 anni. L’assegnazione sarà ripartita nel rispetto della parità di genere: 50% delle doti andranno a donne in cerca di lavoro e l’altro 50% a uomini che cercano occupazione.
Ci si potrà iscrivere all’albo gratuitamente presentando domanda all’Urp o inviando una pec (posta elettronica certificata) a pg.comune.capannori.lu.it@cert.legalmail.it dal 10 luglio fino alle ore 13.30 del 10 settembre. Per informazioni e assistenza nella compilazione della domanda, il Comune istituirà, a partire da martedì 10 luglio, uno sportello dedicato, situato vicino all’Urp, che sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30, a cui sarà possibile rivolgersi anche inviando un’email a dotelavoro@comune.capannori.lu.it o telefonando al numero 0583/428393.
Una volta stilato, le imprese potranno consultare l’albo e a partire dal 1° ottobre potranno fare domanda di erogazione della dote su una apposita modulistica che sarà pubblicata sul sito del Comune. Ecco come si articola, nel dettaglio, l’assegnazione della dote, dopo un periodo di prova del lavoratore: i giovani inoccupati o disoccupati da almeno un anno fino a 30 anni, i laureati inoccupati e disoccupati da almeno un anno fino a 35 anni d’età e i disoccupati da almeno un anno con età oltre i 50 porteranno all’azienda una dote di 5000 euro se saranno assunti a tempo indeterminato e con la garanzia del mantenimento del posto per 3 anni. Ne porteranno invece 3000 se assunti a tempo determinato per almeno due anni, e 2000 per assunzione a tempo determinato fra uno e due anni. I disoccupati da almeno due anni, con età compresa fra 30 (35 se laureati) e 50 anni, se assunti a tempo indeterminato, porteranno all’azienda una dote di 3000 euro, che diventerà di 2000 euro se assunti a tempo determinato per almeno due anni e di 1000 euro se assunti a tempo determinato fra uno e due anni.
22 Novembre 2024