CAPANNORI. Gli ottimi risultati nella gestione dei rifiuti ottenuti da Capannori, comune toscano più riciclone nel 2007, saranno oggetto il 26 e il 27 aprile prossimi di un meeting sul tema “Rifiuti zero”, promosso dall’amministrazione comunale. “Rifiuti zero” è il progetto internazionale coordinato da Paul Connett, professore emerito di chimica all’università St Lawrence Canton di New York che prevede il riciclo totale dei rifiuti entro il 2020. Al meeting è prevista la partecipazione straordinaria di Beppe Grillo, da sempre fervente sostenitore della raccolta differenziata dei rifiuti e di pratiche ambientali sostenibili, che interverrà nella mattinata di domenica 27 in teleconferenza. Il comico genovese conosce già la virtuosa realtà capannorese in tema di rifiuti visto che nel maggio 2007 ospitò il sindaco Del Ghingaro nel suo spettacolo “Reset” al Mandela Forum di Firenze. Capannori è stato il primo comune italiano ad aderire a “Rifiuti zero” nel 2006; recentemente ha dato la propria adesione anche il comune di Acerra, uno dei comuni campani colpiti dall’emergenza rifiuti, che parteciperà al convegno insieme ad altri municipi italiani e all’Associazione italiana dei Comuni virtuosi. La “due giorni”, intitolata “Rifiuti zero a Capannori entro il 2020: prospettive locali, nazionali e internazionali di una strategia che avvicina al futuro” si svolgerà a Villa Bruguier di Camigliano, e vedrà lo svolgersi di varie sessioni di lavoro con la partecipazione di amministratori: oltre al sindaco Giorgio Del Ghingaro, il presidente della regione, Claudio Martini, l’assessore regionale Eugenio Baronti, il presidente della provincia, Stefano Baccelli, l’assessore all’ambiente del comune Alessio Ciacci, il presidente di Ascit, Tiziano Bianconcini e Rossano Ercolini, co-coordinatore della rete nazionale rifiuti zero, oltre a molti importanti esperti del settore. Nel parterre degli illustri relatori alcuni esperti americani: oltre a Paul Connett, Eric Lombardi direttore esecutivo di Gaia, Global Anti-Incinerator Alliance, Joeffry Morris, economista, Rick Anthony consulente internazionale di Zero Waste San Diego, California, Joan Marc Simon Gaia Europe e il bulgaro Hivaylo Hlebarov di Bankwatch. Una speciale sessione del convegno sarà dedicata all’Europa e in particolare al tema della riduzione e del riciclaggio in Europa e il rapporto con la normativa e vedrà la partecipazione di alcuni europarlamentari tra cui Roberto Musacchio e Guido Sacconi, dell’onorevole Raffaella Mariani, di ricercatori e medici. Nel 2007 la percentuale di raccolta differenziata effettiva nel comune di Capannori è salita al 52,39%. La percentuale riconosciuta, tuttavia, si aggira sul 57% sommando anche la quota del compostaggio e dello spazzamento. Un balzo in avanti di circa 4 punti percentuali in un anno. Nel 2006 la raccolta differenziata effettiva è stata del 48,45% e del 53% quella riconosciuta. Un dato importante è la diminuzione del Rsu (Rifiuto solido Urbano) che in un anno, dal dicembre 2006 al dicembre 2007, è diminuito dell’8,45%. Da sottolineare, inoltre, il forte incremento del differenziato per quanto riguarda alcuni materiali, lo sfalcio e le potature (+25,12% rispetto al 2006), la carta (+11,77%) e l’organico (+10%). Un dato significativo riguarda la quantità di rifiuti, circa 10 mila tonnellate in tre anni, sottratta alla discarica. In questo modo si ottiene un risparmio di 1 milione e 542 mila euro. Punte di eccellenza si sono raggiunte in alcune frazioni del comune, come ad esempio Marlia e Lammari, con quote di differenziato di oltre l’82% e a Guamo con l’82,72%.
21 Novembre 2024