CAPANNORI. È sempre più alto l’interesse nazionale sull’eccellenza della raccolta “porta a porta” nel comune di Capannori. Ieri una delegazione del comune di Carrara, guidata dall’assessore all’ambiente, Roberto dell’Amico e da alcuni tecnici di “Amia spa”, l’azienda di gestione della città, ha incontrato l’assessore all’ambiente del comune di Capannori, Alessio Ciacci e alcuni rappresentanti di Ascit. La delegazione ha voluto studiare il modello capannorese di raccolta dei rifiuti, che ha permesso di raggiungere il 57% di differenziata nel 2007, la percentuale più alta in Toscana, con punte dell’82% nelle frazioni di Lammari e Lunata. L’incontro è servito per approfondire sia gli aspetti tecnici che organizzativi e per comprendere la possibilità di replicare l’esperienza capannorese anche nella città del marmo. «Senza dubbio l’incontro è stato molto positivo – spiega l’assessore Ciacci -. I carrarini si sono resi conto dell’efficienza del nostro sistema di raccolta dei rifiuti e si sono complimentati con noi e con Ascit per i risultati ottenuti».
25 Dicembre 2024