Capannori è il primo comune in provincia di Lucca per il numero di impianti solari termici installati.
Alerr Foundation, grazie alla propria attività di promozione del solare termico, ha fatto sì che Lucca sia la provincia toscana con più impianti di questo tipo e Capannori il comune con il maggior numero di impianti in provincia: 134 installati in quattro anni. Questi impianti, in 20 anni permetteranno di ridurre di 2.402 le tonnellate di anidride carbonica emesse.
Inoltre grazie alla raccolta differenziata a Capannori negli ultimi 5 anni si sono riciclate 46.846 tonnellate di organico e sfascio, 28.104 tonnellate di carta, 3.555 tonnellate di ferro, 4.571 tonnellate di legno e 8.703 tonnellate di multimateriale. Questo equivale a un risparmio di 82.730 tonnellate di anidride carbonica ovvero di 27.714 tonnellate di petrolio e di 401.000 alberi.
Sono questi alcuni dei dati che sono stati esposti nella prima giornata del convegno “Capannori: il futuro è adesso”, organizzato dall’amministrazione comunale e da Alerr Foundation in collaborazione con Acquapur, Ascit, Consorzio di Bonifica Auser-Bientina, EcoEnergia Futura, Gesam e Sevas, che si è svolto questa mattina (sabato 18 aprile) a Villa Bruguier a Camigliano. L’occasione del convegno è servita per fare il bilancio di cinque anni di politiche energetiche ed ambientali assieme ai cittadini e agli esperti, anche in altri settori.
Grazie all’attività di controllo delle caldaie effettuata da Sevas, inoltre, è incrementata l’efficienza degli impianti di riscaldamento. Questo ha permesso di risparmiare 78 tonnallate all’anno di anidride carbonica, equivalenti a 33 tonnellate all’anno di petrolio. Con l’impianto fotovoltaico installato sul tetto del palazzo comunale, inoltre, si sono risparmiate all’anno 18 tonnallate di anidride carbonica equivalenti a 6,25 tonnellate di petrolio. Presto, sui tetti delle quattro scuole medie del territorio verranno installati degli impianti fotovoltaici, che porteranno un risparmio di 36 tonnellate all’anno di anidride carbonica, che equivalgono a 12,5 tonnellate di petrolio.
Infine, grazie all’estensione della rete del metano effettuata sul territorio da Gesam, si sono ridotte di oltre 1.000 le tonnellate all’anno di anidride carbonica emesse.
“L’amministrazione comunale ha fatto molto per la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile del territorio – dichiara il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Accanto al primato in Toscana per la raccolta dei rifiuti ci sono tanti altri risultati come la diminuzione dei rifiuti alla fonte, la valorizzazione della filiera corta con il latte fresco sfuso e i distributori di detersivi alla spina. Interventi concreti che hanno portato evidenti benefici anche a tutti i cittadini”.
“In questi anni di politiche ambientali abbiamo raggiunto risultati eccellenti in tutti i settori quali il riciclo del rifiuti, la riduzione degli scarti e investendo nelle energie alternative e in quelle rinnovabili – dice l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Questi grandi risultati sono stati possibili solo grazie al grande impegno di tutti i cittadini, a cui va il più grande merito e la grande responsabilità di continuare a costruire migliori stili di vita per la nostra comunità. Adesso vogliamo migliorare il nostro impegno per l’ambiente, cercando di costruire un futuro sostenibile per la nostra comunità e le prossime generazioni”.
Oggi (sabato) si è anche svolta l’assembla di attivazione de forum di Agenda 21, il programma delle Nazioni Unite per superare le emergenze che coinvolgono l’umanità come il riscaldamento globale e l’esaurimento delle energie non rinnovabili.
Il convegno si chiuderà domani mattina (domenica 26 aprile) con una tavola rotonda che, a partire dalle ore 10, sotto la coordinazione di Enrico Pace del quotidiano “Nuovo Corriere di Lucca, vedrà a confronto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, gli assessori comunale e provinciale all’ambiente, Alessio Ciacci e Maura Cavallaro ed esperti del settore come Romano Giglioli, docente del dipartimento di Sistemi elettrici ed automazione dell’Università di Pisa, Franco Donatini, responsabile ENEL per sviluppo e ricerca energie rinnovabili, l’onorevole Raffaella Mariani, membro della commissione ambiente della Camera dei Deputati e l’europarlamentare Roberto Musacchio, membro della commissione ambiente del parlamento europeo. Il tema della discussione sarà “Dal locale al globale: recupero di risorse, risparmio energetico e nuove energie contro il cambiamento climatico”.
23 Dicembre 2024