Quattro giorni di eventi, più di cento appuntamenti culturali, circa 400 fra relatori e ospiti d’eccezione, un migliaio di volontari coinvolti, 150 organizzazioni che partecipano (fra le quali CSVnet, Forum Nazionale del Terzo settore e Convol). Sono solo alcuni numeri dell’edizione 2013 del “Festival del Volontariato – Villaggio Solidale” che è stata presentato questa mattina a Roma, a Palazzo Altieri, presso la sede del Banco Popolare. L’evento nazionale si svolgerà a Lucca dall’11 al 14 aprile.
Dopo il successo delle prime due edizioni, il Centro Nazionale per il Volontariato lo ripropone nel centro storico della città toscana. Sarà il Real Collegio, antico complesso monumentale, ad accogliere le associazioni e i volontari che animeranno la quattro giorni sul volontariato e l’impegno sociale e civile. Decine gli eventi in calendario, con alcuni filoni tematici specifici e un fitto programma d’animazione.
A illustrare il programma e i temi del Festival sono stati il presidente del Centro Nazionale per il Volontariato Edoardo Patriarca, il Presidente Emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick, il Direttore del Dipartimento delle Statistiche Sociali e Ambientali dell’Istat Linda Laura Sabbadini e il Coordinatore dei Comitati Territoriali presso Banco Popolare Stefano Cerrato.
DENTRO TUTTI – “Dentro tutti” è il payoff scelto dagli organizzatori per la manifestazione. Una provocazione all’Italia, alle istituzioni e ai suoi cittadini perché trovino il coraggio di scommettere su quella parte di società che lavora per il bene comune, praticando i valori della solidarietà e della gratuità. L’ingresso a tutti gli appuntamenti del Festival del Volontariato, che si trasforma in un evento diffuso nella città, è gratuito. E molte sono le occasioni d’incontro aperte a tutti.
I TEMI – Fra gli incontri tematici ci sono quelli dedicati al rapporto tra volontariato e scuola, ai giovani, al futuro del servizio civile e dei movimenti per la pace, alle prospettive della Protezione Civile, ai beni culturali, alle problematiche del carcere, ai cambiamenti in atto nel welfare italiano e in particolare al ruolo delle comunità locali. Ma si parlerà anche di volontariato nel contesto europeo, di comunicazione e informazione sociale, di cultura del dono e della donazione. A tutto questo si aggiungono presentazioni di libri, spettacoli teatri, proiezioni ed eventi musicali. A Lucca sarà inoltre presentato “DentroTutti”, progetto promosso dal Cnv in collaborazione con Smemoranda, Zelig (che sarà presente con alcuni testimonial) e l’agenzia M&C. “DentroTutti”, che prende spunto proprio dal payoff del Festival, è un percorso di comunicazione e sensibilizzazione rivolto ai giovani cittadini italiani per la promozione della cittadinanza responsabile e del volontariato.
In programma, inoltre, un momento inaugurale dedicato alla memoria della fondatrice del Cnv Maria Eletta Martini a poco più di un anno dalla sua scomparsa. E’ a lei che giovedì 11 aprile sarà dedicata l’inaugurazione del Festival.
GLI OSPITI – Tanti i nomi noti che animeranno le discussioni nella quattro giorni di Lucca. Ci saranno, fra i molti ospiti, il Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, Emanuele Rossi (giurista dell’Istituto Sant’Anna di Pisa e profondo conoscitore della legislazione del terzo settore in Italia), i docenti universitari Maurizio Ambrosini e Pietro Fantozzi, il presidente di CSVnet Stefano Tabò, l’assessore regionale Lorena Rambaudi, il portavoce del Forum del Terzo settore Pietro Barbieri, il presidente dell’associazione obiettori nonviolenti Massimo Paolicelli, il vice presidente di Eurisko Paolo Anselmi, il presidente del Banco Popolare Carlo Fratta Pasini, il consigliere delegato di Cgm Stefano Granata, il coordinatore della Rete Disarmo Francesco Vignarca, il giornalista di La7 Luca Telese, il presidente nazionale dell’ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, i giornalisti Pino Aprile e Carmen Lasorella, il vicepresidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella, la presidente della Conferenza Nazionale Giustizia Elisabetta Laganà; nonché i presidenti della maggiori organizzazioni nazionali di volontariato, fra i quali Michele Mangano (Auser), Gianni Bottalico (Acli), Arnaldo Chianese (Anteas), Salvatore Pagliuca (Unitalsi), Fausto Casini (Anpas), Filippo Fossati (Uisp).
LE PAROLE DA “RICONQUISTARE” – Al Festival del Volontariato spiccano otto “lezioni” di esperti e testimoni d’eccellenza. Questi appuntamenti sono dedicati ad alcuni temi chiave, che saranno declinati sotto l’etichetta “Le parole da riconquistare”.
Ad ogni ospite è affidata una parola attorno alla quale sarà costruita una vera e propria ‘lezione’. Le parole sono: Giustizia, Dono, Legalità, Cooperazione, Benessere, Cambiamento, Abilità, Liberazione. E sono state affidate ad ospiti d’eccezione: Don Giacomo Panizza della Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, il priore della Comunità monastica di Bose Enzo Bianchi, il padre gesuita Fabrizio Valletti, la professoressa Vera Negri Zamagni, Linda Laura Sabbadini dell’Istat, i giornalisti Luca Telese e Franco Bomprezzi, il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick e Fratel Arturo Paoli.
Le lezioni saranno raccolte in un e-book che verrà pubblicato e reso scaricabile gratuitamente dal web-magazine VolontariatoOggi.info.
ALTRI EVENTI – Tra gli eventi collaterali, da segnalare il presidio in piazza della Protezione Civile, le mostre (tra cui “Di dono in dono”, promossa dall’Aido in occasione dei suoi 40 anni di attività e realizzata da Pubblicità progresso), la proiezione di video e documentari sociali e la rassegna di teatro sociale con Elisabetta Salvatori (che porterà il suo spettacolo “Non c’è mai silenzio” sulla strage alla stazione di Viareggio); Daniela Morozzi, che proporrà “Mangiare, bere, dormire. Storie di badanti e badati”, con Leonardo Brizzi; la Città delle Donne, con “Mai più sole”; e Francesco Olivieri, che metterà in scena “35° piano”.
www.festivalvolontariato.it
22 Novembre 2024