Sindaco e assessore all’ambiente sul decreto sulle energie rinnovabili
DEL GHINGARO E CIACCI: “I NOSTRI PROGETTI AMBIENTALI MINACCIATI DALLA SCURE DI UN PROVVEDIMENTO SENZA PRECEDENTI”
L’atto mette a rischio la riduzione delle emissioni in atmosfera e potrebbe avere ricadute occupazioni in un settore in forte espansione
“Il Comune di Capannori in questi anni ha avviato percorsi di innovazione e di partecipazione sull’ambiente, ha investito sulle energie rinnovabili, orientato i servizi alla sostenibilità, mirando alla costruzione di un futuro sostenibile per la comunità. Grazie a queste scelte, e soprattutto alla partecipazione della cittadinanza, abbiamo ottenuto risparmi economici, abbiamo creato posti di lavoro, dando più forza all’economia locale.
Molto abbiamo fatto assieme a voi e ancora molta strada abbiamo davanti per convertire all’ecologia le nostre abitudini, l’energia che consumiamo, riducendo le emissioni e per costruire assieme una società migliore.
Molti di questi progetti previsti per il 2011 riguardano la creazione di una rete di impianti fotovoltaici su parcheggi, scuole ed edifici comunali. Questo permetterebbe di dare ulteriore forza al percorso iniziato, unire vantaggi economici, ambientali ed occupazionali per continuare a fare di Capannori un laboratorio all’avanguardia nazionale per la sostenibilità e l’economia verde.
Di colpo molti dei nostri progetti vengono minacciati dalla scure di un provvedimento senza precedenti del Governo che con il decreto ad opera del Ministro Romani vuole tagliare d’improvviso i contributi al fotovoltaico, contro gli stessi obiettivi europei per le rinnovabili e con il rischio di dover pagare come Paese Italia miliardi di euro di multe per mancato raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto.
Andare avanti nella direzione intrapresa da questo Governo significa mettere in ginocchio un settore strategico per la riduzione delle emissioni in atmosfera, per la creazione di nuovi posti di lavoro, per diminuire il fabbisogno energetico dal petrolio e costruire vera sostenibilità.
Noi crediamo in una politica che vede nell’ambiente la nostra casa comune e cerca di tutelarla limitando inquinamento ed emissioni. Sottoscriviamo dunque gli appelli del centrosinistra, delle associazioni di categoria, delle associazioni ambientaliste, dei lavoratori del settore affinché il provvedimento non vada avanti e si eviti un danno così irreparabile all’economia e all’ecologia del nostro paese e della nostra comunità”.
Giorgio Del Ghingaro,
Sindaco
Alessio Ciacci
Assessore all’Ambiente
23 Novembre 2024