400.000 euro, 80 cittadini e un territorio da valorizzare: sono questi gli ingredienti dell’innovativo progetto “Dire, fare, partecipare”, lanciato dall’amministrazione Del Ghingaro nell’ambito della gestione del bilancio del Comune di Capannori.
Nonostante i tagli da parte del Governo, infatti, il comune investe nella partecipazione e nella democrazia, scegliendo di dare alla sua comunità la possibilità di decidere direttamente quali opere pubbliche realizzare nel 2012 con i soldi messi a loro disposizione (400.000 euro). Taglio del nastro del nuovo percorso amministrativo lo scorso settembre in un convegno pubblico a villa Mansi, alla presenza dell’assessore alla partecipazione Alessio Ciacci e dell’autorità regionale per la partecipazione Rodolfo Lewanski. La prima occasione di incontro per gli 80 cittadini selezionati, attraverso una ditta specializzata, per costituire il campione rappresentativo dei capannoresi. I primi cittadini coinvolti in questa fase iniziale, si sono riuniti in circa 10 serate di lavoro, analizzando le spese dell’ente, il funzionamento, dando indicazioni e suggerimenti ed hanno elaborato i possibili interventi da realizzare sul territorio. Le loro idee progettuali, però, dovranno essere sottoposte al vaglio di tutti i cittadini, perché decidano durante l’election week, dal 12 al 17 Dicembre,ovvero la settimana del voto, per quali delle opere suggerite dovranno essere spesi i 400.000 euro già stanziati.
Dopo le fasi della conoscenza, della valutazione e della progettazione sta arrivando il momento della scelta per le nuove opere pubbliche da realizzare sul territorio comunale grazie al Bilancio Socio Partecipativo promosso dal Comune. Se finora i cittadini direttamente coinvolti nel percorso di progettazione degli interventi pubblici da realizzare in ciascuna delle quattro ex circoscrizioni del territorio, sono stati un campione rappresentativo di 80, a partire da dicembre nel percorso di scelta delle opere pubbliche inizieranno ad essere coinvolti direttamente tutti gli abitanti di Capannori, compresi coloro che hanno compiuto 16 anni e gli stranieri. I progetti individuati dal campione di 80 cittadini, che complessivamente sono più di venti, circa 5-6 per ciascuna delle quattro aree del territorio, per un investimento complessivo di 400 mila euro, (100 mila euro per ciascuna area), proprio in questi giorni sono al vaglio nei laboratori di progettazione e sono stati presentati pubblicamente in un’assemblea plenaria aperta a tutti che si è svolta venerdì 2 dicembre alle ore 18.00 all’Auditorium dell’azienda Usl 2 in piazza Aldo Moro.
L’assemblea del 2 dicembre è stata certamente un momento importante di partecipazione durante il quale ad illustrare i progetti sono stati proprio i cittadini, alla presenza del sindaco Giorgio Del Ghingaro e dell’intera giunta. La cittadinanza ha così potuto conoscere le nuove opere pubbliche proposte, che grazie a questo innovativo percorso di partecipazione, sono state votate e quindi scelte da tutti i cittadini, per essere realizzate sul territorio entro il 2012. Tra i progetti selezionati alcuni riguardano le scuole e i parchi pubblici, altri l’illuminazione stradale e la sicurezza stradale.
Tutti saranno esposti in una mostra che sarà allestita a dicembre nell’atrio della sede comunale di piazza Aldo Moro. “Elezioni aperte anche ai ragazzi dai 16 ai 18 anni e ai cittadini stranieri residenti sul territorio comunale – afferma l’Assessore alla Partecipazione Alessio Ciacci – e questo progetto, di straordinario coinvolgimento cittadino, renderà protagonisti anche i ragazzi e includerà anche le famiglie che da anni condividono la vita nelle nostre frazioni ma che ancora non hanno il diritto di voto. In questo modo vogliamo contribuire alla costruzione di una società attenta e partecipe alla costruzione di un futuro che sia davvero condiviso.”
Di Emanuele Plata
(Vice Presidente Planet Life Economy Foundation Onlus)
Affari Italiani
