Domenica 29 Novembre a Palazzo Ducale a Lucca, a partire dalle ore 10, la Sinistra territoriale plurale e unita si incontra.
Oltre 150 tra cittadini, associazioni e movimenti hanno aderito ad un appello promosso da Sinistra per Capannori, Arci Lucca, Rifondazione per la Sinistra Lucca, Pietrasanta civica; cittadini che prendono atto della crisi della politica ma che vogliono andare oltre e vogliono farlo con il ‘mondo dei mondi possibili’.
La proposta è semplice: fare sinistra insieme nella Provincia di Lucca, decidere come decidere, come progettare.
Domenica a Palazzo Ducale non si andrà a fantasticare un nuovo partito o a stabilire alleanze e strategie elettorali. Unico obiettivo è confrontarsi sui metodi dello stare insieme, sull’opportunità di darsi strutture di relazione e di decisione intimamente democratiche, sul riconoscimento di un orizzonte comune che sappia includere le legittime diversità, che metta in circolo la gioia di fare politica, la fiducia reciproca.
‘Come’ stare bene insieme, prima ancora che ‘per cosa’, in un percorso a lungo termine dove non può esservi spazio ad alcun leaderismo o veto.
Ogni partecipante verrà assegnato ad un tavolo di lavoro, composto al massimo di dieci persone: si lavorerà tutti su un’unica bozza di documento, comunemente si costruirà un metodo e un percorso, nella convinzione che sinistra sia oggi anche capacità di strutturare relazioni umane adeguate all’interno dei gruppi. Infine si sintetizzeranno tensioni e idee in un unico testo, problematico e aperto a possibili rielaborazioni, capace quindi di costituirsi come il luogo di fondazione di un comune cammino.
È fondamentale che cittadini, associazioni, partiti e gruppi domenica comincino a parlarsi, a sperimentare un conoscersi che sia politicamente fecondo: percorsi di territori locali che si intessono con altri analoghi, reti di reti. E questo si è cominciato a progettare a Firenze, il 21 e 22 novembre, dove si è costituita la Rete@sinistra, prima rete nazionale tra le Sinistre territoriali e dove – come la stampa ha riportato – “si è rovesciata la democrazia piramidale come un calzino, per costruirne un’altra, semplice, umana, adatta al tempo presente, capace di offrire a figli e nipoti una proposta di felicità”.
21 Novembre 2024