Vengono confermate a Capannori le agevolazioni tariffarie Riduzione al 4 per mille dell’imposta sulla prima casa. Sindacati contenti «Un bel segnale a chi è in difficoltà». Fondo di solidarietà per i pensionati e le giovani coppie
Coro unanime di soddisfazione giunge dai sindacati. . «L’accordo, il primo del genere che quest’anno firmiamo all’unanimità, è il frutto di un lavoro svolto in un clima di grande collaborazione – afferma Franca Cecchini (Cgil) -. La parte relativa all’evasione fiscale è molto rilevante, non si tratta di un impegno generico; è importante che venga recuperata l’evasione». «In un contesto di crisi generale, l’aver trovato questo accordo è un segnale molto importante che diamo a tutte le famiglie, in particolar modo quelle più in difficoltà – afferma Enrico Biagini (Fnp – Cisl) -. Da sottolineare sono le agevolazioni tariffare e la lotta all’evasione fiscale». «Le azioni di tutela del reddito e di consolidazione dei livelli dei servizi sociali erano uno dei nostri principali obiettivi – aggiunge Mauro Franceschi (Uilp – Uil). CAPANNORI Riduzione dal 4,3 per mille al 4 per mille dell’imposta municipale propria (IMP) sulla prima casa, con possibilità di un ulteriore abbattimento per ogni figlio a carico. Un’aliquota agevolata al 9,6 per mille per i fabbricati strumentali per i laboratori artigianali e le industrie e del 2 per mille per quelli agricoli. Inoltre l’istituzione di un fondo di solidarietà di 50 mila euro per i pensionati e le giovani coppie, un impegno a recuperare fondi grazie alla lotta all’evasione fiscale, incremento della spesa sociale che nel 2012 passerà a 5 milioni e 289 mila euro, miglioramento degli standard qualitativi dei servizi e mantenimento delle agevolazioni tariffarie in vigore. Sono questi i punti principali dell’accordo sottoscritto dall’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco, Giorgio Del Ghingaro, l’assessore alle finanze, Lara Pizza e quello alle politiche sociali, Gabriele Bove, assieme ai rappresentanti delle segreterie confederali e dei sindacati dei pensionati. La spesa sociale contenuta nel bilancio di previsione 2012 sarà di 5 milioni e 289 mila euro, con un incremento di 81 mila euro rispetto alla previsione 2011. L’incidenza della spesa sociale sul totale di quella correte è del 29,1%. Costituzione di un fondo straordinario pari a 20 mila euro per finanziare misure volte a sostenere i capifamiglia disoccupati o in cassa integrazione quali il rimborso fino a sei mesi del pagamento della Tia e delle rette dei servizi scolastici. Istituzione di un tavolo di lavoro con l’intento di monitorare la salute delle aziende del territorio e promuovere interventi di sensibilizzazione e azioni di contrasto alla disoccupazione nel rispetto degli specifici ruoli. Il Comune si impegna a cooperare con la Regione e a collaborare con l’Agenzia delle Entrate per l’inoltro delle segnalazioni qualificate di tutte quelle notizie, dati o situazioni in grado di contribuire alla messa in atto di interventi mirati da parte dell’Agenzia. Il Comune si impegna anche a concordare con l’Agenzia del Territorio attività comuni atte ad individuare gli immobili non accatastati. Le agevolazioni tariffarie sono basate sul reddito Isee. Per la Tia sono previste riduzioni totali oppure del 40%; per l’acquedotto, fognature, gas e riscaldamento l’ammontare dell’agevolazione va da 150 a 75 euro a famiglia. Imposta municipale propria. Oltre alle già citate aliquote, si applica il 7,6 per mille agli immobili locati e il 4 per mille a quelli locati con concordato. Per la prima casa sono possibili detrazioni di 200 euro, a cui si aggiungono 50 euro per ciascun figlio a carico, fino a un totale di 400 euro. Saranno messi a disposizione 50 mila euro per l’erogazione di contributi a pensionati e giovani coppie per un importo massimo di 150 euro. Fondo straordinario di 40 mila euro destinato alle famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati per agevolazioni Tia del 40% e del 100%. Anche in questo caso si tiene conto del reddito Isee. Nel 2012 saranno rinnovate le graduatorie per l’assegnazione di case popolari e vengono stanziati 40mila euro a sostegno dei nuclei familiari colpiti da sfratto.
Tirreno
22 Dicembre 2024