FV:RISCHIO BLOCCO SETTORE COL NUOVO CONTO ENERGIA
Le associazioni del settore fotovoltaico (APER, ASSOSOLARE, ASSOENERGIEFUTURE e GIFI) assieme a RIVES ( Rete Imprese Venete del Solare), intravedono nella bozza del Decreto del 4º Conto Energia forti criticità per il futuro del mercato. Il documento doveva essere sottoposto ieri al tavolo tecnico della Conferenza Stato‐Regioni. La discussione, invece, è stata rinviata al 28 aprile prossimo.
Gli aspetti maggiormente in discussione sono:
-l’assenza di qualsiasi meccanismo di tutela dei diritti acquisiti;
‐ il regime transitorio 2011‐12: introduzione di meccanismi che comporteranno il blocco del settore per la non finanziabilità degli impianti. In particolare si rileva l’introduzione di CAP/limiti annui rigidi e di un Registro Preventivo che determineranno speculazioni, incertezze ed extra costi dovuti anche all’incremento della burocrazia;
‐ l’assegnazione della tariffa incentivante in base all’entrata in esercizio degli impianti e non in base alla fine lavori certificata con conseguenti incertezza e ritardi legati ai tempi di connessione;
‐ l’eccessiva riduzione delle tariffe nel periodo transitorio 2011‐12 con particolare riferimento ad impianti sopra 1 MW;
‐ il meccanismo di riduzione delle tariffe dal 2013 al superamento delle soglie semestrali complesso e da semplificare.
Tali punti sono stati specificati in una lettera consegnata dalle associazioni, che esprimono forte contrarietà all’approvazione del testo di Decreto, al presidente della conferenza delle regioni Vasco Errani.
22 Novembre 2024