Ci vuole più rispetto per i nostri elettori
di GIULIO LUCIANI
R iguardo alla probabile candidatura di un sindaco diverso da Tambellini, chiunque esso sia, non posso che rimanere senza parole. Non è un problema di persona, ma di serietà nei confronti dei cittadini, visto il punto in cui siamo arrivati assieme al candidato attuale. Forse occorre ricordare il percorso: tutta la coalizione (compreso il Pd) si è compattata fino ad oggi sul nome Alessandro Tambellini. Abbiamo avuto modo di conoscerlo e ci ha sempre dato una sensazione positiva. Pensiamo possa essere una persona che può aiutare a trovare una strada verso un cambiamento concreto. Se oggi arriva una candidatura diversa, i disegni apparirebbero chiari: con l’avvicinarsi delle elezioni nazionali del 2013, l’affacciarsi di forze nuove come Italia Futura, insieme a Udc e ad altre forze di centro potrebbero portare in dote un bacino di voti che probabilmente è ritenuto interessante sia da Pdl che da Pd. Forse a questo si punta stando al le uscite sulla stampa degli ultimi giorni, oppure tutto potrebbe semplicemente essere frutto di una iniziativa personale, ma se così fosse mi pare decisamente inopportuno visto che potrebbe portare ad una grossa lacerazione del partito di appartenenza. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: tutto questo a chi serve? La candidatura a sindaco è una cosa seria, implica un periodo di lavoro di squadra che deve essere portato avanti dal candidato assieme alla coalizione. Questo periodo serve per portare avanti la campagna elettorale e un programma condiviso. A Lucca abbiamo fatto tavoli, riunioni, discussioni di coalizione che si sono già aperte alla società civile presentando sempre il candidato Tambellini. Addirittura a breve avremo un programma condiviso. Le primarie ora appaiono semplicemente come sinonimo di “tentativo di forzatura”. Non sarebbe serio, nei confronti di Tambellini e soprattutto nei confronti dei cittadini. Il tempo ormai è scaduto. Salire sul carro a fatiche fatte, non si può, a meno che il carro non sia diverso. La serietà politica, la coerenza e l’attenzione verso il cittadino sono i concetti che servono per un partito come l’Idv. Soprattutto oggi nella situazione economica e sociale in cui ci troviamo, il solo pensiero delle solite “tattiche” politiche nuoce gravemente al cittadino e a chi crede in un pensiero politico vero. Quindi finché la coalizione rimarrà tale e compatta, il nostro candidato è e sarà Alessandro Tambellini. (Coordinatore Italia dei Valori)
23 Dicembre 2024