Gli effetti dei cambiamenti climatici hanno prodotto i primi profughi ambientali “ufficiali”, causati dall’innalzamento del livello delle acque dal mare. Succede nella piccola isola di Ontong Java, nell’arcipelago delle Salomone, paradiso naturale formato da un atollo che si estende su 1400 km2 di oceano Pacifico, a NE dell’Australia.
Qui, 40 famiglie sono state costrette ad abbandonare le proprie case a causa dell’innalzamento dl livello del mare, cresciuto di 10 cm negli ultimi 10 anni: il mare ha inondato le piantagioni.
Non tutti gli abitanti dell’isola sono fuggiti, anche se prima o poi dovranno farlo visto che, secondo le previsioni, sia la loro isola che quelle vicine saranno completamente sommerse entro il 2015.
Il global warming (ma se non esiste, è una mistificazione…) e il cambiamento del ciclo delle piogge stanno mettendo in pericolo le risorse alimentari; l’innalzamento del livello dei mari, l’erosione dlle coste e la salinizzazione delle falde idriche invece è la causa dela perdita di terre fertili.
3 Dicembre 2024