Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Capannori, associazioni e movimenti organizzano un evento particola il 2 Marzo a Palazzo Ducale. E’ una sorta di PartecipAzione che cercherà di rispondere alla domanda “Cosa fare per affrontare la difficile situazione che stiamo vivendo?” con lo scopo, alla fine, di poter creare una rete civica istituzionale sulle proposte dei partecipanti.
Al tavolo ci saranno tutti gli enti che supportano la manifestazione. Non sarà un convegno nè una conferenza. Il numero massimo di posti disponibili è 100. E’ richiesta la partecipazione per l’intera giornata di sabato 2 marzo.
Tutti siamo fermamente convinti che in momenti difficili, come quello che stiamo vivendo, sia necessario che tutti gli attori sociali si aprano al confronto e alla collaborazione per sviluppare il senso di comunità, per potenziare il capitale sociale, ricercare mezzi, strumenti e percorsi anche innovativi per far fronte alle difficoltà e massimizzare i risultati degli sforzi che ciascuno dalla sua posizione è chiamato a compiere.
La lettura condivisa della situazione che viviamo, attraverso l’analisi dei diversi aspetti (economici e non) che la caratterizzano, è il punto di partenza. Da lì occorre partire per contenere le conseguenze negative della crisi, per cambiare, nella dimensione micro locale, le condizioni che hanno contribuito a determinarla e quindi per individuare strumenti e strategie che permettano di superare lo smarrimento ed, infine, poter valorizzare anche le opportunità che può offrire.
Un laboratorio di Ricerca Azione Partecipata (R.A.P.) non è un convegno, né una conferenza. Gli esperti sono tutti coloro che partecipano all’incontro e durante la giornata, supportati da tecniche appropriate e da facilitatori, in un clima di ascolto e rispetto reciproco, saranno attivamente impegnati nella ricerca di risposte alla domanda stimolo:
“Cosa fare per affrontare la difficile situazione che stiamo vivendo?”
Potranno così mettere in comune esperienze, idee ed elaborare proposte, per dare risposte agli interrogativi che la crisi pone, e identificare percorsi/strategie per resistere e cambiare tutti insieme. Per la natura dell’evento è fondamentale la presenza continuativa per l’intera durata dei lavori.
22 Dicembre 2024