Indiscrezioni di stampa parlano di un ripensamento di Ottawa, dato che i costi della commessa risulterebbero ben superiori al previsto. Un altro passo indietro del Canada rispetto all’acquisto degli aerei da guerra F35, che anche l’Italia è impegnata ad acquistare. Secondo indiscrezioni di stampa riportate dal National Post, il paese nordamericano sarebbe infatti orientato ad annullare la sua commessa di caccia F35, a seguito di un audit sui costi che risulterebbero ben superiori al previsto.
Secondo il Post una valutazione affidata a Kpmg, che verrà pubblicata la prossima settimana, mostrerebbe che i costi della fornitura di aeromobili supererebbero i 30 miliardi di dollari, e già martedì scorso un comitato del governo federale si sarebbe orientato verso un annullamento della commessa.
Già lo scorso febbraio il Canada aveva deciso di ridimensionare la sua commessa di F-35, 65 esemplari tra 2016 e 2022. Il costo era atteso a 16 miliardi di dollari tra acquisto e manutenzione.
Un portavoce del premier canadese, Stephen Harper, ha però contestato le ricostruzioni del quotidiano, affermando che contengono “diverse inesattezze”. In particolare il governo non ha ancora raggiunto una posizione sulla questione, ha detto il portavoce. Il Canada è uno dei nove paesi membri del consorzio sull’F35, guidato dagli Usa, assieme a Gran Bretagna, Italia, Olanda, Turchia, Australia, Norvegia e Danimarca.
