Una delegazione di 50 persone ha presidiato la sede regionale. Enrico Rossi non ha ancora risposto alla proposta di un tavolo istituzionale .
Si è svolto lo scorso 26 Gennaio a Firenze il presidio organizzato dal Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua presso la sede dell’Autorità Idrica Toscana (AIT). I delegati del Forum, provenienti da tutte le province della Toscana, hanno denunciato il fatto che l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha stravolto il risultato referendario perché nel nuovo Metodo Tariffario Transitorio 2012-2013 reintroduce il profitto garantito. Allo stesso tempo hanno chiesto, in un incontro con il direttore generale dell’Autority, Alessandro Mazzei, di contestare la “tariffa truffa” in Toscana in nome del 1.700.000 toscani che hanno votato il Referendum abrogativo.
A Mazzei è stato inoltre chiesto di rendere trasparente e pubblica la discussione sulle problematiche relative alla “tariffa truffa” e se l’Autority intende favorire il ritorno a una gestione interamente pubblica del Servizio come emerso chiaramente dal Referendum.
Durante il presidio all’AIT alcuni attivisti dell’acqua hanno messo in scena un piccolo sketch teatrale utile a esporre ai passanti gli effetti della delibera che ha riformato le tariffe. Un mago mette nel cappello la “remunerazione del capitale” e con l’aiuto della bacchetta magica ricompare con il nome “costo della risorsa finanziaria”. I profitti garantiti, eliminati con il Referendum, sono quindi rientrati con nuovo nome.
Il Forum ha infine comunicato che il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi non ha ancora risposto all’invito per l’attivazione di un tavolo pubblico-istituzionale che si impegni al rispetto del doppio quesito referendario e quindi alla ripubblicizzazione dell’acqua anche in Toscana.
25 Dicembre 2024