Oggi Martedì 18 Febbraio 2014 il Concorso “eleggi l’Albero dell’anno 2013” è giunto alla sua conclusione. Il Quercione di Gragnanno (Capannori), segnato al concorso da Alessio Ciacci, ha vinto il premio “Albero della Critica” per la prima edizione di “ Eleggi l’Albero dell’anno 2013” la Farnia di Capannori, in provincia di Lucca, soprannominata amichevolmente il Quercione o anche “Quercia delle streghe” e “Quercia di Pinocchio” che ha rappresentato la Regione Toscana. Con 61 preferenze ottenute dalle votazioni dei giurati (con tre 10) la Farnia di Capannori si è piazzata al primo posto davanti al Platano di Carpinello di Forlì con 59 preferenze (e due 10) che ha rappresentato la Regione Emilia Romagna (tutti i risultati, le classifiche e l’elenco con le foto dei 96 alberi che hanno partecipato al Concorso si possono sfogliare e leggere nel gruppo Amici degli alberi di Facebook) . Il premio “Eleggi l’Albero dell’anno 2013” organizzato per la prima volta in Italia con la supervisione tecnica di Antimo Palumbo storico degli alberi (su esempio di quelli che già da diversi anni si svolgono in Francia e in Spagna) condotto con grande impegno e costanza è stata una grande festa per la promozione di tutti gli alberi gli italiani. La premiazione si svolgerà a Roma il 26 Aprile all’interno di Flora Cult. E sono già iniziati anche i preparativi per l’organizzazione di una festa vera e propria, che si svolgerà il 4 Maggio, giorno in cui verrà a Capannori Antimo Palumbo, organizzatore del concorso e storico degli alberi.
Iniziato il 21 Novembre in occasione della “Giornata nazionale degli alberi durato quasi quattro mesi con una grande e appassionata partecipazione (ben 9975 sono state i voti complessivi) dopo che per delle irregolarità le votazioni delle finali il titolo “l’Albero dell’anno 2013” non è stato assegnato, oggi è invece stato assegnato il premio “Albero della Critica” da una giuria composta da : Giuseppe Barbera (Professore ordinario di Arboricultura Università di Palermo- Scrittore – Assessore all’Ambiente del Comune di Palermo); Luca Bollea Giornalista, permacultore; Margherita d’Amico Giornalista e scrittrice; Nicolò Giordano Corpo Forestale dello Stato; Antonella Fornai Paesaggista Organizzatrice Flora Cult. I casali del Pino; Dino Ignani Fotografo; Gabriella Sica Poetessa.
